Si riconferma la maledizione per cui tutti i vincitori annunciati di X Factor devono, a un certo punto, fare i conti con una realtà molto o parzialmente diversa. Non è andata diversamente nemmeno ai romani Maneskin, dati come trionfatori di questa 11esima edizione del talent di Sky Uno, e che, invece, nello scontro finale con il siciliano Lorenzo Licitra hanno avuto la peggio. Lui, che dalle parti dei social e delle chiacchiere da chat tra amiche, si immaginava posizionato al terzo o al più al secondo gradino del podio ha, a sorpresa, sterzato a sua favore la puntata finale (che va ricordato era in visibile a tutti, non solo agli abbonati Sky, dettaglio non di poco conto se si considera il tenore "sanremese" del pubblico italiano). Insieme a lui ha, ovviamente, vinto anche la sua giudice Mara Maionchi, che con il finale da fiumi di lacrime ci ha, di nuovo, spezzato il cuore. Che piaccia oppure no, la morale di questa vittoria non annunciata è che a casa nostra i vocioni hanno ancora la meglio, e la avranno ancora per un po', su qualsiasi cosa incontrino sul loro cammino, e anche che le persone che seguiamo su twitter non sono il Paese reale. Quello, infatti, vuole alzarsi ad applaudire agli acuti perfettamente eseguiti di Who wants to live forever, vuole le facce rassicuranti e non le lap dance in tacchi a spillo, vuole premiare il bravo ragazzo e che i coatti se la risolvano su altri palchi, quella fame esibita di voler avere successo, fama e ancora successo. Intanto, però, permettete: bravissima Mara Maionchi, siamo felici per te.