Mentre Renzi parla di Obama come fossero due amici che conversano alla pari dei destini dell'Occidente, Aziz Ansari riporta l'Italia agli Anni '50. Ansari è uno stimato comico americano, di origine indiana, con la sua brava serie su Netflix, Master of none. Tra quelli che fanno qualunque cosa pur di mangiare a scrocco all'Osteria francescana, Ansari è il più estremo: ha ambientato le prime due puntate della nuova stagione a Modena.
Mancano solo la pizza e il mandolino, il resto c'è tutto: bambini in canotta, ladri in bicicletta, poliziotti che invece che riportare la refurtiva preferiscono farsi fare il ragù dalla mamma del ladro, trentenni che sono state a letto con un solo uomo nella loro vita (pensate alla moglie del Gattopardo, però interpretata da una dei Cesaroni).
Quando la modenese (Alessandra Mastronardi) va a trovare Aziz a New York, lui le racconta d'aver rimorchiato una su una specie di Tinder o altra app da rimorchio. Lei, giuro, gli chiede cosa sia una dating app. Non so quante settimane Ansari abbia passato qui per girare due puntate, ma ne è tornato convinto che cerchiamo ancora marito sugli annunci personali dei giornali. AAA zitella illibata cerca vedovo di guerra con intenzioni serie.