La prima puntata di Pechino Express-Missione Africa ci ha ricordato una verità, apparentemente banale ma che sostanzialmente fa la differenza: la televisione non è YouTube e non è Instagram, è un altro mestiere e bisogna saperlo fare. Ecco, sul filo di questo dettaglio, che tanto dettaglio non è, da un lato sono caracollate alcune coppie, che no, al loro debutto sul piccolo schermo non sono proprio riuscite a bucarlo quello schermo lì, dall'altro altre hanno già fatto breccia nei nostri cuori. E se I Poeti, pur con una partenza sciagurata che ha visto lo stop forzato dell'attore Mirko Frezza, a causa di un brutto infortunio (gli ha fatto compagnia anche Claudio Colica de Le Coliche, in quello che è stato il debutto più acciaccato di Pechino), hanno tenuto un bel ritmo, tra battibecchi, rappacificazioni e nuove liti, altri concorrenti hanno navigato nella banalità più assoluta, facendoci chiedere secondo quali criteri possano mai essere stati scelti.

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Chiaro: come è sempre successo dall'inizio della trasmissione ad oggi, alcune coppie di Pechino Express hanno bisogno (sempre che ne abbiano modo) più puntate per scaldarsi e far vedere qualche guizzo di personalità, però, facendo un crudelissimo e scorrettissimo paragone tra questa e la puntata di debutto dello scorso anno, le Mannequin (ovvero Rachele Fogar, figlia dell’esploratore Ambrogio, e Linda Morselli, una vera bellezza, nota alle cronache come “ex” di Valentino Rossi e attuale compagna di Fernando Alonso) sono risultate di un'opacità imbarazzante rispetto alle Clubber, che, di fatti, alla fine hanno pure vinto. Chi, invece, ha tenuto perfettamente fede alle, nostre, altissime aspettative sono state loro, le immense Signore della televisione Maria Teresa Ruta e Patrizia-nazionali senza filtro-Rossetti.

Maria Teresa Ruta, che potremmo ribattezzare "tripla E" (emotiva, entusiasta, esagitata) ci ha regalato momenti altissimi di televisione. Prima, infatti, è scoppiata in un pianto semi-imbarazzante, che siamo riuscite a guardare come si guardano i film horror, e cioè con un solo occhio (l'altro coperto, nel caso la cosa degenerasse troppo), quando Costantino ha comuniato tramite radiolina che tutti dovevano fermarsi e cercare alloggio per la notte: "ma quindi qualcuno è già arrivato?" ha chiesto Ruta a una disorientata Rossetti, "credo di sì Maria Teresa, ma non è colpa mia se nessuno ci ha dato un passaggio, alcuni sono carini, altri hanno da fare, anzi sto pensando che anche io non ho mai dato un passaggio in vita mia". Scambio meraviglioso. Poi, sempre Ruta, invece di cercare un posto dove dormire, s'è messa a imbucarsi a battesimi di neonati, a baciare i suddetti neonati, a cantare insieme alla famiglia di quei neonati, abbandonando la compagna alla sua sorte. Ma la cosa davvero stupenda è stata sentire Patrizia Rossetti lagnarsi con la compagna per non essere stata invitata a seguirla mentre si intrufolava a un evento di perfetti sconosciuti, "che lo sai che anche a me piace vedere delle cose belle". Tutto giusto, tutto perfetto, bravissime.

Insomma, il mestiere della televisione non s'improvvisa tanto facilmente, manco se hai centinaia di miglia di followers su Instagram che seguono le tue stories, e quindi l'altra coppia tutta al femminile delle già citate Mannequin dovrà fare molto, ma molto meglio di coì, se dopo due ore e passa di trasmissione non ricordiamo mezza frase uscita dalle loro bocche. Ps: e sì, cari tutti, lo stesso discorso vale per i surfisti, che, tuttavia, hanno una involontaria ma piuttosto forte vis comica dalla loro, che le ragazze, purtroppo, non sfiorano nemmeno.