Marco Mengoni numero 1 degli italiani: Le cose che non ho è il più venduto
Mengoni ha pubblicato un nuovo album di inediti e sarà in tour da aprile 2016. Tutti i suoi record, social e non solo
Il nuovo album di Marco Mengoni, Le cose che non ho, è uscito il 4 dicembre ed è andato subito in vetta alle classifiche, più venduto fra gli italiani. E dire che due anni fa Marco Mengoni confidava: «Sto bene, ma ancora non sento di aver svoltato grazie alla musica». Oggi, decisamente, quella svolta è arrivata: Parole in circolo, il suo album uscito lo scorso 13 gennaio, è vicino al quinto disco di platino; solo il video del brano Guerriero ha ricevuto 40 milioni di visualizzazioni, il tour è stato un bagno di folla. Era forse il momento di fermarsi un po'? Non per lui, che infatti ha deciso di pubblicare Le cose che non ho a pochi mesi di distanza dal precedente. «È un grande momento creativo», spiega con semplicità.
A 26 anni, «ancora molto lontano dai 30», Mengoni si racconta ai giornalisti senza mai esporsi troppo: «Le cose che non ho è il titolo che ho scelto per ricordare a tutti, e prima di tutto a me stesso, quanto sia importante godersi il presente. Io non sono bravo, purtroppo, anche se ho la fortuna di poter fare ogni giorno quel che più mi piace». Piccoli Mengoni crescono: il Marco che abbiamo visto muove nel mondo del pop passi sempre più sicuri. «I numeri, il successo di vendite, mi permettono di preservare la mia libertà artistica. Vivrei di musica, adoro Stromae, Benjamin Clementine, Jovanotti, dal vivo mi lasciano a bocca aperta. Tanti i colleghi che stimo, come Giuliano Sangiorgi: ha scritto per me Solo due satelliti, con anche un cameo della sua voce».
La musica, spiega, «mi serve a parlare delle questioni che mi stanno a cuore. Simbolicamente è come se camminassi al fianco di chi lotta per affermare i propri diritti, e migliorare la civiltà». Resta sul vago, come è nella sua natura. «I messaggi li mando attraverso le canzoni». Testardo, determinato, «di Le cose che non ho sono soddisfatto, certo, ma non del tutto. Non essere contento mi serve a migliorare sempre». Nonostante il disco sia già in cima alle classifiche, tra Coldplay e Adele, ancora esita a definirsi "un artista affermato": «Si può dire? Non mi piace tanto lodarmi». A fine aprile ricomincia il suo tour: e i biglietti, giurano gli organizzatori, saranno presto sold out.
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