Chi è Jackie Evancho, la ragazza che ha cantato all'Inauguration day del presidente Donald Trump? Non tutti la conoscono, soprattutto in Italia. Di solito, alla cerimonia di inaugurazione di un nuovo presidente Usa, accorrono artisti di grande fama per la succosa possibilità di esibirsi nel grande giorno. Per esempio, Aretha Franklin ha cantato nel corso della prima inaugurazione della presidenza Obama nel 2009, mentre Beyoncé si è esibita nel 2013 per la seconda inaugurazione.
Le cose sono andate diversamente per Donald Trump, con la sua cravatta improponibile, che ha incontrato qualche difficoltà a reperire un nome di primo piano per la celebrazione del suo insediamento come presidente, il che, però, non è sorprendente, considerando quanto sia stata dura la campagna condotta da numerosi artisti americani contro la campagna elettorale di Trump.
Nel mese di novembre, un membro del comitato inaugurale di Trump ha comunicato erroneamente la presenza di Elton John, affermazione prontamente negata dagli impresari del cantante britannico. La star di Broadway Idina Menzel ha addirittura invocato il «karma», suggerendo a Trump di esibirsi nel corso delle celebrazioni, dal momento che «probabilmente pensa di avere una grande voce».
Circa un mese prima del giorno dell' inaugurazione, Trump ha annunciato che poteva contare su di un'artista di grido: la sedicenne Jackie Evancho. Dunque, ecco quello che c'è da sapere sull'adolescente che si è esibita per il presidente Trump.
1. America's got talent l'ha resa famosa
Nel 2010, Jackie Evancho è stata selezionata come concorrente alla quinta stagione di America's Got Talent. La ragazzina aveva già fatto già due provini che non erano andati bene e i genitori hanno pensato allora di realizzare un video per YouTube in concorrenza con lo show. Jackie aveva allora solo 10 anni, ma poteva contare su una voce invidiabile e una forte passione per il canto. Morale della favola, è riuscita a superare le selezioni del noto programma televisivo.
2. La sua partecipazione allo show è stata controversa
Jackie Evancho si è classificata al secondo posto nella stagione di America's got talent cui ha partecipato, ma ha dovuto affrontare alcuni controversie nei quarti di finale quando la giuria l'ha accusata di cantare in playback durante l'esecuzione di O babbino caro. La ragazzina ha dissipato ogni dubbio facendo delle prove di canto nella puntata successiva dello show.
3. È giovane, ma ha già tanto successo
Avendo 16 anni Jackie sicuramente non ha potuto votare per l'uomo per cui canterà, ma questo non l'ha messa al sicuro dalle critiche che le sono piovute addosso per aver deciso di cantare all'inaugurazione della presidenza Trump. Ecco come Boris Epshteyn per il comitato dei festeggiamenti per l'inaugurazione della presidenza ha annunciato la presenza di Jakie Evancho: «Siamo particolarmente lieti di comunicare che Jackie Evancho canterà l'inno nazionale americano in occasione della 58° cerimonia di inaugurazione presidenziale». Il direttore della comunicazione del comitato ha continuato dicendo: «La giovane età della solista sarà motivo di orgoglio e di ispirazione per giovani e anziani del nostro paese e di tutto il mondo. Jackie rappresenta il meglio dell'America».
4. È prolifica
Jackie ha già realizzato una quantità impressionante di musica. Dal 2009 ha inciso ben 6 album in studio, 3 dal vivo, un Ep e 31 singoli. Cinque dei suoi 6 album hanno raggiunto il numero 1 nella classifica di Billboard Classical Albums. Fino a oggi la maggior parte della sue realizzazioni sono cover, nello specifico di musica natalizia. Jackie ha realizzato il suo secondo album natalizio lo scorso autunno.
5. La sua carriera va al di là del canto
Oltre alla sua prolifica carriera musicale, Evancho ha anche trovato il tempo per impegnarsi nella recitazione e sulle passerelle. Nel 2012 ha avuto un piccolo ruolo nel film La regola del silenzio, di (e con) Robert Redford e Shia LaBeouf. Nello stesso anno ha fatto la modella per una campagna di Guess Kids.
6. Ha cantato anche per Obama
L'Inauguration Day non è stata la prima esibizione di Evancho in una cerimonia ufficiale. Nel 2010 ha cantato per Obama al National Christmas Tree. Se la decisione di cantare per all'insediamento di Trump è squisitamente politica, l'emozione è molto grande lo stesso: «Sono molto onorata di potermi esibire per il nuovo Presidente», ha commentato.
7. Ha una sorella transgender
Ad aumentare la polemica è il fatto che Juliet, sorella di Jackie, recentemente ha fatto coming out come transgender. Juliet ha 18 anni ed è impegnata in una causa contro un distretto scolastico della Pennsylvania per l'accesso ai bagni; inoltre ha parlato delle sue esperienze come studentessa transgender e dell'impatto che la fama di Jackie ha avuto sulla sua vita e il suo percorso di transizione.
«La fama di Jackie ha messo me e tutta la nostra famiglia sotto un microscopio e questo ha reso le cose ancora più difficili per me», ha scritto per Teen Vogue. «Ora, devo preoccuparmi non solo di quello che pensa la mia famiglia di me, ma anche di tutto il gossip che un certo tipo di stampa sta portando avanti».
Evancho ha altri due fratelli: un fratello più piccolo di nome Zachary e una sorella più piccola che si chiama Rachel. I genitori di Jackie si chiamano Lisa e Michael: sono una famiglia cattolica che vive a Pittsburgh, in Pennsylvania.
8. Sia Jackie che sua sorella sono state attaccate duramente
Sia Jackie che Juliet sono state intervistate dal New York Times una settimana prima della cerimonia di insediamento, e hanno detto di aver ricevuto ogni sorta di insulto online perché lei aver accettato di cantare per Trump. In fin dei conti, Mike Pence, vicepresidente di Trump, ha fatto approvare una legge in Indiana che permette di discriminare le persone Lgbt. Ma Jackie ha detto al Times che lei può combattere «al 100%» per la parità dei diritti della sorella anche se canta per Trump. «Penso solo che questo è per il mio paese», ha aggiunto. «La gente mi odia per la ragione sbagliata».
9. Non canta solo musica classica
Dopo diversi anni in cui ha realizzato album classici, Evancho recentemente è passata al pop con il single Apocalypse. La ballata, che nel testo dice, tra l'altro, «Ringrazio Dio che mi ha trovato» è stata descritta come impregnata di fede.
