Diane Keaton: che cosa ci ha insegnato con i suoi film?
Compie 71 anni il 5 gennaio 2017: icona di stile e anticonformista nella vita, la musa di Woody Allen è un modello ancora moderno, da imitare
La verità è che tutti si innamorano un po' di Diane Keaton. Per lei hanno perso la testa Warren Beatty, compagno e collega che disse di «non conoscere nessun altro attore in grado di memorizzare l'intera sceneggiatura ancora prima dell'inizio delle riprese», e l'altrettanto compagno e collega Woody Allen che, anni dopo la loro rottura, in una celebre intervista dichiarò che era Diane Keaton, e non l'allora neo sposa Soon-Yi, «il più grande amore della mia vita».
Ma di Diane Keaton si innamorano facilmente anche gli spettatori, non solo perché è un'attrice magnifica ma anche perché sa raccontare le proprie fragilità senza mercificarle (nella sua autobiografia Oggi come allora, edita da Mondadori, ha confessato di aver sofferto di bulimia e di essere guarita grazie all'analisi, consigliatale da Woody Allen).
Compie 71 anni il 5 gennaio 2017 e si mostra gioiosamente sicura di sé, tanto da essere l'attrice più avversa alla chirurgia plastica, come dimostra anche la sua interpretazione più recente, in The young pope, a fianco di Jude Law. Il suo bello, tuttavia, è che non è mai una cosa sola: integerrima nell'essere anti ritocchino, è anche attenta allo stile con il suo folle amore per guanti, cappelli e cravatte. Nel giorno del suo compleanno la vogliamo sì festeggiare, ma non solo: la vogliamo anche ringraziare per averci, lungo quasi 50 film, insegnato tanto. Sull'amore e la sua assenza, sull'importanza del sorriso, dell'ironia e dell'intelligenza, ma anche sull'osare, il buttarsi, il vivere, anzi, per citare una celebre scena di Io e Annie, film che le valse il premio Oscar nel 1978, «stravivere"».
Ecco allora che cosa abbiamo imparato dalle migliori interpretazioni (e dalla vita) di Diane Keaton.
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