Amore, amicizia, fortuna e felicità sono solo alcune delle storie di sogni e passioni raccontate negli ultimi 20 anni dagli iconici talking jewels di Dodo. Una storia che si arricchisce oggi con i DodoTags una nuova collezione dedicata a chi sa giocare fuori dagli schemi. Al grido "Be yourself. Or not." Dodo affida alla bellezza di un gioiello il lusso di essere sé stessi, sempre e comunque, e lo fa utilizzando il potere delle parole, semplici dirette e efficacissime.

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Il duo 2manydjs al party di DodoTags.

Boss, Star, Wild e Chill per chi sa condurre, per chi sa brillare di luce propria, per chi è uno spirito libero, per chi ha sangue freddo. Per chi è tutto questo e molto altro ancora. "Be yourself. Or not." è un invito a essere battitori liberi, senza schemi e limiti. "Be yourself. Or not." è un monito a inseguire sempre la luce della sorpresa non limitandoci mai a essere quello che siamo stati, perché oggi è diverso da ieri e meno bello di domani. Tutto questo in un gioiello? Certo che sì, ma non uno qualsiasi. Ciondoli, anelli, bracciali e orecchini in oro rosa (diamanti a piacimento) e scritta smaltata per raccontare quello che si è e farlo in grande stile.

Eleonora Carisi al party milanese di DodoTags.pinterest
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Eleonora Carisi al party di DodoTags.

E per celebrare una campagna così identitaria non poteva che esserci anche un grande party. Ospitato negli spazi del Teatro Vetra di Milano, l'evento, a cui hanno partecipato numerosi ospiti celebri, è stato animato dalla musica dei 2manydjs e da un allestimento in video mapping che ha trasformato la location in un affascinante luogo dove poter essere se stessi, o no. "Be yourself. Or not." molto più che un semplice gioiello (e di un regalo di Natale?).

Paolo Stella al party di DodoTags.pinterest
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Paolo Stella al party di DodoTags.