L'occasione era di quelle importanti, e Meghan Markle lo sapeva bene. Al suo primo impegno pubblico al fianco della Regina Elisabetta II doveva essere perfetta. Non che per lei sia particolarmente difficile, ammettiamolo. Sa portare uno smoking maschile come lei nessuno mai o un cappotto tartan tendenza assoluta di stagione come se fosse nata nel Surrey e non sotto il sole di LA. Lasciate le borse a tracolla nell'armadio, Meghan ha tirato fuori l'artiglieria pesante per la messa all'Abbazia di Westminster in occasione del Commonwealth Day, al fianco di Kate Middleton, il Principe William, il futuro suocero il Principe Carlo, ma soprattutto lei, Her Majesty in persona. Impeccabile e super wow con cappottini bon ton by J.Crew, Mackage, Burberry e Stella McCartney, questa volta la più bella del reame (lo dice la scienza) ha optato per un coat color crema di Amanda Wakeley, griffe so british e so royal particolarmente apprezzata dalla Duchessa di Cambridge (e da mamma Carole), la principessa Beatrice e Camilla Parker Bowles. Abbinato a un abito blu al ginocchio, sempre della Wakeley, ecco che il look diventa azzeccatissimo.

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Una mise che fa centro anche grazie agli accessori, una deliziosa borsa Mulberry, e un cappello candido come la neve tres chic di Stephen Jones. Un copricapo discreto e minimal, perfetto per l'occasione, e che ci lascia intendere che questa sia la foggia preferita da Miss Markle quando si parla di fascinator (alla messa di Natale di Sandringham aveva indossato un cappello simile ma declinato in marrone ndr). Come sottolineato dal Telegraph, l'outfit diMeghan parlerebbe chiaro: made in Britain al 100% per celebrare la sua nuova patria, e #metoo quanto basta proprio grazie al baschetto bianco, dello stesso designer dei cappelli visti in passerella nella sfilata Autunno Inverno 2018/2019 di Dior, la più femminista della stagione.

Anche le scarpe (décolleté in nappa bluette) finiscono sotto la lente di ingrandimento della fashion police perché praticamente identiche a quelle sfoggiate da Kate Middleton (divina in blu suo colore preferito premaman con cappotto di Beulah e un cappello di Lock and Co.), griffate Rupert Sanderson quelle della Duchessa e Manolo Blahnik quelle della quasi-Duchessa. Che dire, chapeau cara Meghan!