Gli outfit più belli per la moda autunno inverno 2016 da New York

Pantone lo ha detto da tempo: il rosa quarzo è il colore del 2016. Ryan Roche ribadisce il concetto per chi ancora non lo avesse ben chiaro.

La seduzione estrema con intrecci di lana e colori azzardati per Christian Siriano che richiama linee retrò per esaltare la silhouette della donna.

Un giardino fiorito d'inverno è la donna di Jill Stuart che gioca con i volumi e crea sofisticati voulant che richiamano i petali. Focus: il lupetto che sarà un must have della prossima stagione.

È un viaggio nella storia della moda la collezione di Alexander Wang in cui il rock si intreccia con tailleur che richiamano lo stile Chanel in maniera più trasgressiva, c'è il punk con la seduzione delle trasparenze, le stampe delle più fantasiose. C'è un messaggio forte dietro questa sfilata che unisce il sacro con il profano tanto da scegliere come location una chiesa, St. Bartholomew's Church in Park Avenue: la voglia di ribellione.

Non ci sono più le stagioni per Rebecca Minkoff che vede l'inverno come se fosse una primavera nei tessuti leggiadri, nelle linee svolazzanti, nella leggerezza di una collezione minimal e discreta. Focus on: il fiocco legato al collo e il chiodo in pelle blue serenity.

Monique Lhuillier è famosa per i suoi abiti sfarzosi, questa volta però vogliamo proporvi un basic che diventerà un must have della prossima stagione: la pencil skirt con spacco vertiginoso. Da avere assolutamente! Focus on: il sandalo indossato con il calzino. Non piacerà a tutte ma fatevene una ragione: è di moda ora e lo sarà anche nell'autunno inverno 2016 - 2017.

Una nuova visione, futuristica se vogliamo, della tuta e dello stile sportivo che oltre alla comodità unisce il glam. Felipe Oliveira Baptista, direttore creativo di Lacoste, si ispira ai videogiochi anni '80 per una collezione che guarda al passato per proiettarsi al futuro di una nuova avanguardia sporty-glam.

Atmosfere parigine si respirano per la collezione di Mara Hoffman. Pantaloni a palazzo a vita alta, basco e giacca maxi. So glam.

Una delle collezioni più eleganti viste della terza giornata della NYFW AI 2016 - 2017. Altuzarra riprende i grandi classici degli anni '50, ripropone una visione nuova dei tailleur, ripesca i colori caldi mentre in molti prediligono le nuances pastello. Sarà pure controcorrente ma esalta la femminilità.

Banana Republic ripropone un grande evergreen: il trench.

Stampe folk sull'abito minimal sotto il ginocchio che si porta, finalmente, con le calze!

Luccica e ancora luccica come una discoball: pioggia di paillettes silver sull'abito lungo alla caviglia, con zip. Retrò ma subito rock con gli stivaletti neri a punta.

E giallo sia, sull'abito lungo arricciato nella parte alta che lascia scoperte le spalle.

Influenza da boxeur, dalla testa ai piedi, per mettere al tappetto con sensualità.

Lo scollo netto e geometrico sull'abito bianco a righe ton sur ton. Un nuovo modo per esaltare con eleganza il decolleté.

I tatuaggi Maori si fanno tuta, un altro effetto nude.

Un altro metallo prezioso nel guardaroba del prossimo inverno: il bronzo. Si indossa lamè e in total look insieme alle sneakers.

La stola di pelliccia bianca e nera posata sulla spalla. Un ritorno alla corte del Re Sole nel XVII secolo quando gli alti incaricati del governo la portavano in broccato nero o rosso.

Coup de théâtre, dallo show collettivo di V Files, un outfit firmato Kim Shui, che equivale a un concentrato di nuove idee: il pitone, la pelliccia colorata, l'argento, il militare, il color block e (almeno nei sabot di marabù), un pizzico di Priscilla, la regina del deserto.

Il brand è famoso per i suoi chiodi di pelle, ma l'idea del pigiama maschile, sotto il cappotto ad astuccio, è una tentazione irresistibile e segna il ritorno dei grandi basic tra i look metropolitani più di tendenza.