Laura Pausini, 70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e un Grammy Award in bella vista che le ricorda dove è arrivata (ma non ricordateglielo, mi raccomando). Laura Pausini risoluta, centrata e determinata. «Mi bastano cinque gradini, quanti ne servono per scendere dal palco, per tornare piccola e fragile e insicura. Avete scritto spesso che sono forte, ma non mi sento tanto forte. Mi sento vulnerabile e ci sono come me tantissime persone nel mondo», ha confessato ieri, quando a bordo di un aereo si è raccontata davanti ai giornalisti per presentare il suo nuovo album Fatti sentire, forse come non aveva mai fatto (e noi la ringraziamo).
Anche il suo look si è fatto sentire e non poteva essere più allineato a ogni sua parola. Un completo gessato in lino della collezione Primavera Estate 2018 di Brunello Cucinelli abbinato ad una semplice t-shirt bianca (con il claim Fatti Sentire) e scarpe décolletées nere altissime. Semplicemente wow. Una mise #metoo da standing ovation, da sempre (e per sempre) simbolo del femminismo in passerella. Un outfit maschile, che abbiamo visto indossare magnificamente a Meghan Markle e a Melania Trump e di diritto uno dei trend intramontabili della fashion history.
Che Laura Pausini fosse in forma smagliante e lo avevamo già intuito alla finale di Sanremo, stratosferica in Armani Privé, ancor di più sul red carpet de Lo Nuestro Awards, dove si è presentata con uno smoking Lanvin con pantaloni a sigaretta da rivista patinata. Una femminilità à la garçonne che Laura sembra prediligere nelle sue ultime uscite pubbliche, e noi apprezziamo assai. Una primavera in anticipo che ci scalda il cuore.