Ho visitato l'azienda di moda low cost più potente d'Italia e ho capito che non siamo secondi a nessuno

Rimini. Il litorale lunghissimo e le piadine. Rimini e la miscredenza che tutto si riduca alle troppe serate, alla musica techno e alle luci stroboscopiche. Ma come ogni luogo soggetto agli stereotipi, la sorpresa è dietro l’angolo, e si rimane spesso stupiti, in meglio. È quello che è successo a me, quando una settimana fa sono stata ospite di Teddy, l’azienda romagnola che ha creato un universo fast fashion partendo da un piccolo sogno e da un brand. Terranova, come l’isola canadese dell’Oceano Atlantico, Terranova come il brand low cost che Vittorio Tadei (fondatore del Gruppo Teddy), come un curioso esploratore ha ideato e che negli anni, come un coraggioso avventuriero, ha deciso di portare intorno al mondo, conquistandolo con garbo. Brand low cost e moda velocissima, un’equipe così vasta (e con un sacco di donne alla faccia di chi non crede nell’empowerment femminile) in grado di creare migliaia di capi ogni anno. E via alla scoperta di un quartier generale che produce capi low low cost e up up in quanto a cura e attenzione alle tendenze.

E così, tra montagne di tessuti, un mare di bozzetti, campioni su campioni e manichini ancora vergini mi son detta: Suvvia! Forse è giunto il momento di elogiare (tutti) un po' la moda italiana, ma non quella da passerella, quella low cost. Perché nel look elegante o nel casual che si voglia, il capo low cost spesso è la chiave di volta, perché proprio qui in Italia, le catene fast fashion più sponsorizzate sono anche quelle che arrivano da lontano. E quindi sì al benessere ma anche all'outfit combinato da capi couture e capi economici, evviva il prezzo contenuto e soprattutto il prezzo contenuto che è anche Made in Italy. Ed evviva Terranova, timido brand che però ha conquistato migliaia di giovani al Terranova Day all'aquafan di Riccione, celebrando la positività e l'Enjoy life together (motto che guida il marchio). Evviva il brand low cost italiano come Terranova, che senza sfarzo nella sua silenziosa conquista, ha rivoluzionato i mercati della moda in luoghi che mai avremmo immaginato (siete mai stati in Malesia? Loro sono anche lì!). Chi l'avrebbe detto che in un mondo come la moda, dove le tendenze si scavalcano a suon di stagioni che cambiano, chi va piano va sano e va lontano avrebbe funzionato?