Se con il primo abito ci ha sorpreso per l'assoluta castità (se si esclude lo scollo che svelava lievemente le spalle), è con il secondo abito da sposa, quello con cui si aprono le danze e inizia il divertimento, che Meghan Markle si presenta davvero come la principessa moderna dal background hollywoodiano.
Sia chiaro, l'abito firmato dalla stilista inglese Stella McCartney resta nel mood "semplice e lineare", al bando i pizzi, la neo Duchessa resta in bianco, ma osa scoprendo la schiena con un modello fluido e leggero che si lega al collo.
Messa via la tiara reale di Queen Mary, la giusta dose di diamanti per questo Royal Wedding è data dal cambio di orecchini, ora pendenti e protagonisti, in perfetta armonia con l'acconciatura raccolta, che diventa più morbida e meno ingessata, insomma in perfetto stile Meghan. Anche il make-up sembra essere più vivo con labbra che si colorano di un rosa più intenso e il blush che appare ad illuminarne l'incarnato, decisamente naturale (anche troppo) durante il rito nuziale.
Un paio di décolleté di Aquazzura e Meghan è pronta per aprire il ricevimento serale a Frogmore House, residenza di campagna dei Windsor, ovviamente al fianco del suo Harry.