Non importa quante biografie siano state scritte su Marilyn Monroe (ogni anno ne viene rilasciata una nuova), c'è sempre qualche aspetto nuovo da scoprire sulla sua vita. L'ultimo fatto che ci porta a parlare di Marilyn Monroe? A quanto pare, si dilettava di arte.
Anche se nel corso di tutta la sua vita – e ben oltre il 1962, anno della sua scomparsa – ha incarnato la musa ideale per fotografi, una recente asta di beni di Marilyn ha rivelato alcuni schizzi della leggenda dello schermo. Realizzati principalmente a pastello, questi disegni non sono datati e presentano uno stile molto spontaneo.
«Dalla padella alla brace», 1960 circa
«Vista da un comodino», 1960 circa
«Devo concentrarmi», 1960, circa
L'interesse di Marilyn Monroe per l'arte può essere fatto risalire al 1951, anno di iscrizione a un corso di formazione per adulti in Letteratura russa e arte presso l'Università della California di Los Angeles. Verso la fine del 1950, alcune lettere di Marilyn hanno rivelano che l'attrice stava seguendo un corso di arte per corrispondenza. Il suo interesse per l'arte ha continuato a essere forte, come si desume dai progetti per la sua residenza di New York che prevedevano la realizzazione di uno studio d'arte.
I bozzetti sono parte di un'asta di oggetti che ha avuto luogo nella casa d'aste Julien, e provengono dalle collezioni di Lee Strasberg (eminente insegnante di recitazione, che è stato anche mentore di Marilyn) e David Gainsborough Roberts (il più grande collezionista al mondo di tutto quel che riguarda Marilyn). Altri oggetti provenienti da precedenti aste di memorabilia di Marilyn, come il famoso vestito dell'Happy Birthday, Mr. President, venduto per 4,8 milioni di dollari. Anche se il prezzo degli oggetti di Marilyn è ben al di là della portata delle tasche della maggior parte di noi, vedere alcune particolari immagini della stessa Marilyn è stato un autentico piacere.
