«Ciao! Come stai? Vuoi qualcosa? Io prendo un centrifugato. Non senti anche tu freddo?». In un bar davanti al Circo Massimo, Diana Del Bufalo mi travolge con una valanga di domande. Il viso di attrice d'antan non riesce a mascherarne l'indole chiacchierona. Dopo Amici di Maria De Filippi è diventata un fenomeno web intonando canzonette ironiche e sboccate sull'universo femminile. Poi lo show tv Colorado, le fiction e il cinema. Ora è nelle sale con Puoi baciare lo sposo, film di Alessandro Genovesi sulle unioni civili.

Diana Del Bufalo davanti al manifesto del film Puoi baciare lo sposopinterest
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Diana Del Bufalo davanti al manifesto del film Puoi baciare lo sposo.

Nel film interpreta Benedetta.

Una tipa alternativa ed eccentrica: ha un loft fighissimo a Berlino, dove vive con gli amici e futuri sposi Paolo e Antonio.

Lei è molto amata dal pubblico lgbt.

I miei follower sono gay e donne. Non piaccio ai maschi etero. Forse per la mia apertura, perché dico parolacce e, per scherzare, mi definisco una zoccola. E poi Beyoncé è amatissima dai gay. E voglio essere come lei.

Sa che alcuni politici in campagna elettorale vorrebbero eliminare le unioni civili?

Non ci posso credere! Questa legge si sarebbe dovuta fare già molto tempo fa. Sono anche a favore delle adozioni. Ci sono tanti bambini che aspettano una famiglia, di qualsiasi tipo.

Ha una predilezione per le commedie.

Non sarei in grado di affrontare progetti distanti da quella che sono. Tipo Sanremo: non so se lo farei.

Non ci credo.

Devo ancora crescere.

Altri film in vista?

Ho finito di girare La profezia dell'armadillo di Emanuele Scaringi, tratto da un fumetto di Zerocalcare.