La storia dei leoni da tastiera ha preso ormai il sopravvento, fortunatamente non abbastanza da smettere di fare notizia. Tutti i giorni le celeb, ma anche noi comuni mortali, ci accorgiamo di quanta acredine e livore si nasconde dietro a post sui social e commenti a foto, video, articoli etc. .
L'ultima della lista a raccontare la sua storia è la modella curvy più famosa al mondo: Ashley Graham. Formosa, e da sempre orgogliosa di esserlo, Ashley ha conquistato le copertine dei giornali più importanti al mondo, compreso il calendario Pirelli, e le passerelle delle maison più glam, e non solo quelle dedicate alle taglie forti, ed è tra le 100 persone più influenti al mondo secondo Time.
Il suo aspetto fisico, fuori dagli schemi della moda, oggi suo alleato, non lo è sempre stato. Quella di Ashley però è una storia a lieto fine, di accettazione di sé e grande consapevolezza. Ashley è una che ce l'ha fatta e sui social, in cui è seguitissima, oggi racconta la sua vita, tra lavoro, amore, buon cibo e tanto sport. Sì perché promuovere l'estetica curvy non vuol dire, per fortuna, elogiare una vita non sana.
Eppure, tutte le volte che Ashley Graham va in palestra e, come tutte le top model del momento, condivide la sua sessione di allenamento sul suo profilo Instagram viene regolarmente insultata: «Non sarai mai magra, quindi smettila di provarci» oppure «Non allenarti troppo, potresti correre il rischio di dimagrire», «Ricordati che devi restare grassa se vuoi continuare a fare la modella» e così via.
Anche se sa che essere criticati per quello che si è e si fa è nel gioco delle parti se sei famosa, e bella e invidiata, Ashley Graham ha deciso una volta per tutte di mettere a tacere i suoi haters lanciando un messaggio che va però molto oltre il difendere sé stessa «Solo per la cronaca, vado in palestra per rimanere in buona salute, sentirmi bene, sbarazzarmi del jet lag, liberare la mente, dimostrare che anche le ragazze in carne possono muoversi come tutte le altre, rimanere elastica e forte, avere più energia... non mi alleno per perdere peso o le mie curve, sto bene nella mia pelle».
«Sto bene nella mia pelle» e non me ne frega niente di quello che dite. Non è stato facile accettarmi per quello che sono, non è stato facile farmi accettare per quella che sono, ma adesso «Sto bene nella mia pelle». Ho dovuto fare fatica per capire come farlo ma «Sto bene nella mia pelle».
