La (prima) versione di Melania (Trump). Michelle Obama con le gambe accavallate sul divanetto di Oprah si sentiva perfettamente a suo agio. E non si è mai tirata indietro, mostrando alla telecamera il suo profilo migliore, anche quando si trattava di improvvisare un balletto all'Ellen Show o di raccontare aneddoti divertenti from White House with love (svelando per esempio il contenuto di quella famosa scatola di Tiffany). Melania Trump, invece, al massimo decide di indossare una camicetta pussy bow come protesta silente (al marito Donald) o un parka firmato Zara dal messaggio ambiguo e discutibile («Vorrei che la gente si concentrasse su ciò che faccio, non su come mi vesto», ha dovuto specificare la First Lady in carica dalle pagine del Washington Post). Ormai è chiarissimo. A Mrs Trump non piace parlare in pubblico, fare le fusa a media e celebs, e preferisce trincerarsi dietro a un paio di lenti scure e a quell'aria austera e imperturbabile, anche quando c'è più di un dardo da schivare. Ecco perché l'intervista rilasciata in esclusiva al network ABC News registrata durante il suo viaggio in Africa (dal titolo Being Melania) che verrà trasmessa domani sera è più attesa della finale di Temptation Island Vip. Questa volta non saranno tubini e décolletées a parlare per lei, e sì, anche gli occhiali da sole sono banditi. Faccia a faccia con il giornalista Tom Llamas, infatti, si è (finalmente) pronunciata su temi scomodi e ostici, dal #metoo ai presunti tradimenti del marito.

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«Io supporto il movimento #metoo ma occorrono prove sicure per poter accusare una persona. Sto dalla parte delle donne, devono essere ascoltate, senza però dimenticare che anche gli uomini possono essere vittime. Serve un supporto anche per loro» ha detto Melania sul movimento girl power nato dopo lo scandalo di Harvey Weinstein a Hollywood (e in forte crisi dopo l'affaire Asia Argento-Jimmy Bennett-Rose McGowan), spesso tirato in ballo e associato all'atteggiamento misogino e sessista di cui è accusato il Presidente degli Stati Uniti. «Non basta che una donna dica di essere stata molestata come spesso fanno i media. È un modo sbagliato di raccontare le storie», ha continuato mostrando calma e autocontrollo avvolta nella sua candida camicia bianca di Raplh Lauren (un'illusione pensare che questo look maschile e sobrio sia frutto del caso). Altre domande rimangono nell'aria, ma domani sera avranno risposta, come lo spinoso tema dell’infedeltà del marito («Non sei la prima first lady ad avere a che fare con le infedeltà di tuo marito, questo ha messo a dura prova il tuo matrimonio», incalza Lamas nella clip), le continue critiche sul suo guardaroba (partendo proprio dal parka dello scandalo di cui sopra). Difficile pensare che le domande non siano concordate prima e le risposte preparate a tavolino coinvolgendo almeno un team di venti persone (quando ormai anche il Signor x e Pincopallo lo pretendono prima di finire in tv), ma è comunque un buon inizio (ma da Oprah non la vedremo mai).