Catherine Zeta-Jones fa le televendite su QVC. Questa potrebbe essere la notizia del giorno. O meglio è la notizia del giorno. Perché? Perché Catherine Zeta-Jones non è Giorgio Mastrota e nemmeno la regina di questa edizione di Pechino Express Patrizia Rossetti. Con tutto il bene vero che proviamo per Giorgio Mastrota e Patrizia Rossetti, Catherine Zeta-Jones è Catherine Zeta-Jones. E quindi va da sé che siamo un po' sotto shock.
Catherine Zeta-Jones su QVC vende la sua linea per la casa, la goop della fiera del bianco, per intenderci. Finiture di pregio, tessuti organici e testati, design accattivante che in soldoni si traduce in cuscini, coordinati per il letto e abbigliamento per la casa e in particolare una serie di vestaglie in ciniglia con tanto di rose effetto damascato disegnate su tessuti dai colori pastello, che quasi ci fanno rimpiangere le tute di super Simo, Simona Ventura, ma questa è un'altra storia. I gusti sono gusti anche se sei una bomba sexy come Catherine Zeta-Jones.
Catherine Zeta-Jones su QVC ci fa pensare che, anche se sei la bomba (atomica) di cui sopra ma hai quasi 50 anni, le parti a Hollywood incominciano a scarseggiare, le polemiche a riguardo sono sempre all'ordine del giorno, e allora trovare il piano B è saggio oltre che indispensabile per investire saggiamente il patrimonio e tenere a bada il desiderio di fama. Ma se invece che un triste epilogo di carriere, metterci la faccia e buttarsi in prima persona andando sul canale più importante e seguito del settore, fosse geniale oltre che utile (e divertente)?
E non storcete in naso voi che "Netflix no, io vado al cinema" e poi Sulla mia pelle, se lo avete visto, lo avete fatto dal divano. E nemmeno voi che le "serie TV no per carità" e poi finisce che se ne iniziate una, non uscite di casa fino a quando non è finita almeno una stagione. Per non parlare di voi dell'intellighènzia della settima arte che "dai le televendite mai nemmeno se fossi alla frutta" perché, vedi le categorie di spettatori precedenti, questo fenomeno ha ha colpito in primis i grandi nomi di Hollywood, che a un certo punto, i copioni delle serie TV e le proposte delle case di produzione alternative, non solo hanno smesso di cestinarli ma hanno anche cominciato a cercarli. E quindi? E quindi Catherine Zeta-Jones potrebbe averci visto lunghissimo.
Le televendite su QVC sono già un tranquillante naturale oltre che innocuo e, in un attimo, potrebbero diventare il mai più senza, oltre che della nostra, anche della vita di un attore e/o attrice. Provate a mettervici davanti 5 minuti che no, i pantaloni con l'elastico in vita non li comprerete giuro, ma la pace interiore nell'avere davanti persone calme, che parlano con voce calma, si muovono con calma e mostrano, con la massima calma, prodotti di cui non vi interessa nulla, avrà un'effetto ipnotico e risolutivo per lo spirito oltre che lenitivo per l'anima. Se poi con la solita massima calma, finisce che vi trovate davanti Catherine Zeta-Jones può anche essere che i pantaloni con l'elastico, così come la vestaglia in ciniglia, diventino in un attimo il vostro oggetto del desiderio. E in un attimo, lo stesso con cui tu acquisti comodamente dal divano, non è più difficile immaginare chi potrebbe pensare di fare di una televendita il nuovo spiraglio dell'arte pop. Esattamente com'è successo con le sit-com o le opere Banksy. Hai capito Catherine Zeta-Jones.