Chiara Ferragni (31 anni) e Fedez (28), ovvero quasi due anni di relazione, la convivenza, un figlio nato a marzo 2018. I più romantici proveranno a dirvi che il matrimonio – quello dei Ferragnez, va online il 1° settembre 2018 – non cambia niente, ma mica è vero. Nessuna unione è uguale alla somma delle parti.
Il patrimonio
Lui diceva di guadagnare più di lei, nello specifico «come un giocatore di Serie A», ma per fare il rapper bisogna essere sbruffoni (e comunque era prima di Ronaldo). Secondo i conti delle serve su Internet, ognuno vale circa 10 milioni di dollari – scarpa più, disco meno – ma non è da questi particolari che si monetizza uno stile di vita: ora ogni sponsorizzazione è amplificata.
Il modello di business
Ne esistono di tre tipi: Beckham o dell’indivisibilità: i contraenti sviluppano sovraumane capacità di sopportazione finché morte (o altra clausola risolutiva) non li separi; Carter, come Beyoncé e Jay-Z, o dello scandalo controllato: niente è più condivisibile della cattiva sorte; e infine Brangelina o del paradiso perduto: serafici fino a un secondo prima dell’esplosione (sconsigliato).
Lo stato di famiglia
Chiara diventa «mia moglie» e Fedez «mio marito»: la cosa più divertente della luna di miele è chiamarsi come fanno i grandi finché non suona normale. Ma ogni matrimonio genera suocere: nonna Marina (scrittrice) e nonna Tatiana (manager). Entrambe piuttosto vivaci, e coinvolte nelle carriere dei figli: speriamo per sempre d’accordo.
L’eredità
Quella significativa si misura in follower. Prima delle nozze, Fedez ne aveva oltre sei milioni, Chiara quasi 14: sarà interessante a posteriori l’analisi dei flussi (non vale la separazione dei beni). Confluiranno tutti nel bacino di utenza di #LeoncinoMio, il bambino nato con l’hashtag, ma orgogliosamente sprovvisto di account. Con molti auguri di inestimabile felicità: il privilegio dei principi è un’infanzia (quasi) normale.
