Si parla (e si sparla) spesso delle vite delle "principesse tristi", ma da diversi anni a questa parte si potrebbe, purtroppo, aprire anche il capitolo delle "ex principesse Disney disperate". Sono davvero tante, infatti, le precocissime star dello show business americano che sono finite nei guai, una volta uscite dai vari programmi di Disney Channel che hanno regalato loro una fama gigantesca. Oggi la cronaca ci racconta dell'inaspettata ricaduta (con conseguente overdose) nell'abuso di sostanze (si parla di eroina, ma chissà) della 26enne Demi Lovato, che, e questo è il dettaglio che rende la vicenda ancora più triste, aveva da poco festeggiato i suoi 6 anni di sobrietà e aveva deciso di intitolare proprio Sober uno dei sui ultimi pezzi.

xView full post on X

E invece. E invece martedì scorso è stata ricoverata per sospetta overdose in un ospedale di Los Angeles, dopo essere stata soccorsa nella sua casa sulle colline di Hollywood. "Demi è sveglia - ha dichiarato qualche ora fa il suo portavoce - e la sua famiglia è al suo fianco. Vuole ringraziare tutti per il sostegno e le preghiere. Alcune delle informazioni diffuse non sono corrette e la famiglia chiede il rispetto della privacy perché la sua salute al momento è la cosa più importante". E intanto su Twitter da tutti gli angoli del globo famosi e non stanno scrivendo il loro pensiero sotto l'hashtag #prayforDemi

Che sia la pressione che ti si riversa addosso quando raggiungi notorietà, ricchezza, successo che sei ancora bambino, o cosa altro, difficile dirlo, certo è che insieme a Demi sono stati in rehab tantissimi volti degli show Disney, da Zac Efron a Lindsay Lohan passando per Selena Gomez e Britney Spears. Come se qualcosa, in quel meccanismo da piedistallo che ti alza da terra ma al contempo ti espone allo sguardo micidiale di tutto un pianeta, fosse troppo grande, troppo micidiale. Ce lo hanno tragicamente raccontato tante divine della musica, da colei che in questi giorni stiamo commemorando, ovvero Amy Winehouse, a Whitney Houston con la sua vita che è una spirale di dolore senza fine, quanto il successo possa lacerare. Speriamo, di cuore, che il racconto di Demi Lovato abbia tutt'altro finale. #PrayforDemi.