Carlos Maria Corona, il prototipo del bambino nato sotto una buona stella (e con la camicia). O almeno così sarebbe dovuta andare. Figlio di Fabrizio Corona, a sua volta erede del grande e indimenticabile Vittorio, e di Nina Moric. Quando il matrimonio tra i due arriva al capolinea (è durato dal 2001 al 2007, ndr), la famiglia cuore non c'è più, i viaggi esclusivi e l'autista pure, le conversazioni si intavolano solo in un'aula di tribunale o nelle ore concordate a San Vittore. Ma adesso la tempesta è passata, il vento ha scacciato le nuvole e Carlos e papà Fabrizio Corona vanno a vedere la finale del Mondiali di Calcio (e tifano Croazia) e l'arcobaleno sembra spuntare dalla pentola dorata. Ajmo hrevatska, Ajmo hrevatska Carlos Maria.
E così su Instagram, tra selfie, accuse e recriminazioni, ecco spuntare le foto di Fabrizio Corona papà modello con Carlos sulle gambe, perché anche se ha 15 anni adesso è proprio lì che vuole stare. Legittimo. Per ora Corona Junior vive ancora con nonna Gabriella (dal 2015, ndr), ma sembra aver il tempo di godersi il suo papà senza guardare l'orologio («Finalmente Carlos potrà avere un punto di riferimento maschile. Un padre, una figura che ogni bambino, ogni vita dovrebbe avere. Potrà, spero, fare affidamento su di lui. Spero che Fabrizio torni o continui a essere un suo pilastro. Affettivo, umano», cit. Nina Moric).
La somiglianza fisica tra Fabrizio e Carlos è sconcertante, non serve scomodare Pantone per capire che la tonalità dell'iride e dell'incarnato forever bronze sia lo stessa, come le labbra carnose di cui Corona va fiero e ne rivendica il copyright (qualsiasi riferimento è puramente casuale). Del carattere non sappiamo molto, ma la speranza è che abbia preso da nonno Vittorio (e siamo sicuri che anche Fabrizio ne sarebbe felicissimo).
