Un uomo. Marito e padre di famiglia. Nonché attore comico. Sulla carta, Fabio De Luigi non sembrerebbe il testimonial ideale per sdoganare il movimento child free in Italia. Invece è perfetto: nelle clip del suo nuovo film Ti presento Sofia, proposte in anteprima a Cinè - Giornate professionali del cinema, dimostra di avere la giusta verve, dissacrante e ironica, per introdurre il pubblico a un tema così delicato.
«Un diritto è un diritto», spiega l'attore, «e lo dico da uomo e da padre di famiglia: sono a favore del movimento child free perché non è una realtà che osteggia l'avere figli bensì promuove la libertà di non averne. Oggi è quasi impossibile non essere madri o padri senza sentirsi domandare continuamente perché ».
Nel film, Ti presento Sofia, che uscirà nelle sale in autunno, De Luigi è Gabriele, un ex rocker stretto tra due amori: quello paterno, verso la propria figlia Sofia di nove anni, e quello scoppiato con Mara che, dopo una notte di passione, gli rivela di detestare i bambini. Il nostro decide così di nascondere l'esistenza della figlia all'amata, cacciandosi in una serie di rocambolesche disavventure.
«Personalmente, sono felicissimo di essere padre: mi trovo bene ed è un'esperienza che consiglierei», continua De Luigi, «tuttavia credo che non ci sia nulla di più antipatico e controproducente che elencare le gioie della paternità a chi non ha figli. Per me è stata una scelta bella e spontanea, ma non vuol dire che chi decide o non può avere figli stia commettendo un errore».
Nel ruolo di Mara, che non vuole saperne di maternità, c'è la brava Micaela Ramazzotti: «Per fare passare le ragioni di un personaggio come questo, senza scadere nella cattiveria o nella macchietta, serviva un'attrice talentuosa come Ramazzotti: vedrete, è strepitosa!», assicura Fabio De Luigi.