E alla fine Victoria ha detto no. No, sempre no, per sempre no. A che cosa? Beh di sicuro ha detto no ai sorrisi, che a suo dire sono poco fotogenici, e poi, almeno a quanto scrive il Sun, ha messo il veto definitivo pure al tour di reunion delle Spice Girls. A nulla sono servite le operazioni nostalgia, i post delle ex colleghe, le suppliche dei fan, e a nulla, e questa è una notizia, sono valse neppure le trattative economiche che, secondo i ben informati, sono arrivate a toccare cifre come i 150 milioni di sterline (per tutta la band, ok, ma sono comunque una cifra a prova di Posh Spice, no? Ebbene, no).

instagramView full post on Instagram

Non essendo note le motivazioni in base alle quali Vic abbia infranto i sogni di tutte noi che volevamo solo, come faro che rischiarasse l'autunno 2018, un tuffo in quei pacchianissimi anni 90, proviamo a elaborarne un paio, anche in base agli indizi social.

  • Victoria disprezza le altre Spice. E infatti evita di frequentarle, di farsi immortalare in seflie da 13enni con loro, di incrociarle anche solo per caso, che tanto mica le invitano alle reali nozze, quelle.
  • Victoria avrebbe accettato, purché sul palco ci fosse un suo ologramma, condizione che non è piaciuta agli organizzatori.
  • Victoria avrebbe tantissimo voluto tornare nei panni di Posh Spice, ma quello squadrone di figli più snob di lei si sarebbe imbarazzato da morire, e quindi, cuore di mamma, ha rinunciato (se, vabbè).
  • Victoria non può partecipare perché sta per far uscire il suo progetto musicale con la sorella, che fa il verso a Le Donatella, ma è molto molto più epicamente snob.