Ci sono le Beliebers, le Directioner, e poi ci sono le Angelers, con qualche anno in più (come le Måmmeskin) ma ugualmente sfegatate. Le fan di Alberto Angela sono delle groupie agguerrite che le teen agers se le scordano. Che si sciolgono come neve al sole quando snocciola la storia dei Fenici e racconta perché la posa ieratica era sacra per gli egizi, che sospirano nel vederlo intento a descrivere la bellezza dei mosaici di Pompei o elencare con enfasi tutte le Meraviglie d'Italia come Carrie Bradshaw parlava delle sue Manolo. Alberto Angela a 56 anni è un sex symbol più di Justin Bieber e dei One Direction messi insieme, è l'esempio che l'uomo colto raffinato e rassicurante funziona ancora (eccome). Il suo modo di raccontare è così poetico e ispirato che Christian Grey dovrebbe prendere appunti da qui a per sempre. In poche parole, Alberto Angela è Mr. Darcy. E la sua Elizabeth Bennet (o Bridget Jones, sono dettagli) l'ha già trovata qualcosa come 25 anni fa. Monica Angela è la moglie di Alberto dal 1993, da quando fresco di laurea in Scienze Naturali all'Università La Sapienza di Roma, muoveva i primi passi in tv a fianco a papà Piero in Superwark. Quando era un giovane archeologo e paleontologo che doveva ancora prendere le misure alla telecamera (e alla fama).
E oggi, 25 anni dopo, tra Ulisse e Meraviglie, mentre spopola l'hashtag #albertoangelasposami e meme e gif sono all'ordine del giorno, la moglie Monica rimane in disparte (no eventi, no social, no interviste) e noi ce la immaginiamo sorridere davanti ai post delle Angelers su Facebook e gongolare di fronte alle foto della coperta con il faccione di suo marito. Trovare una foto di Mrs Angela è come beccare il wifi in aeroporto, per scovare mezza instantanea dei loro tre figli (Riccardo, 20 anni, Edoardo, 19, ed Alessandro, 14), bisognerebbe scomodare l'Interpol, ma infondo è giusto così. Altrimenti che mistero (da risolvere) sarebbe.
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