Nella stagione di Downton Abbey che sta andando in onda in Inghilterra, l'ultima, la rigidissima Lady Mary s'innamora d'un tizio che corre in macchina e che non è socialmente alla sua altezza. Il cognato, che era un autista prima di sposare la sua aristocratica sorella, le ricorda che gli opposti si attraggono (certi luoghi comuni sono così comuni che gli sceneggiatori li utilizzano disinvoltamente in dialoghi ambientati un secolo fa). Lei, che è stronza ma saggia, risponde: «Sì, si attraggono: ma poi vivono per sempre felici e contenti?».

È una domanda retorica, e la retorica risposta va in onda in queste settimane negli Stati Uniti, nella seconda stagione diThe affair, che ha fatto brevemente finta d'essere una storia d'adulterio per poi svelarsi come una storia che non ha bisogno di aristocratici e maggiordomi e campagne inglesi per dire delle cose molto precise sulle classi sociali.

La principale delle quali è: l'amore non le abbatte. Il che non vuol dire che l'aristocratica non possa innamorarsi dell'autista o lo scrittore della cameriera: vuol solo dire che non vivranno felici e contenti. L'autista di Downton Abbey non lo sa perché la sua, di aristocratica, è morta prestissimo, quando erano ancora presi dall'entusiasmo di aver sfidato le convenzioni, prima di imbarazzarsi perché lui non sapeva stare a tavola o sostenere una conversazione sulla caccia alla volpe.

La cameriera di The affair l'ha scoperto di recente, quando ha visto la ricca intellettuale loro vicina di casa leggere le bozze del nuovo libro: quelle che lo scrittore si era rifiutato di dar da leggere a lei. Mentre lei faceva il broncetto, evidentemente convinta che se mi ami dobbiamo superare non solo le correnti gravitazionali ma anche le inadeguatezze culturali, io guardavo lo schermo e pensavo: e perché mai dovrebbe darle da leggere a te? Cosa capisci tu di come si costruisce un libro? Che consigli utili saresti in grado di dare? Il divario intellettuale sarebbe già sufficiente come dislivello sociale: vi ricordate di quando, nel seguito del Tempo delle mele, Vic usciva con un trentenne? Lui la portava a cena coi suoi amici, e lei non capiva la conversazione, sofisticatissima per una liceale, e s'imbarazzava come neanche My fair lady.

La disparità culturale sarebbe già abbastanza, ma in The affair c'è di più: lo scrittore era sposato con un'ereditiera, prima. Quanto può durare due-cuori-e-una-capanna, quando sei abituato a comodità da alta borghesia? Viene il dubbio che, se non hanno mai girato un seguito di Pretty woman, è perché, la decima volta in cui fa volare le lumache non sapendo usare le posate, Viv smette d'essere tenera e inizia a essere il tipo di flirt cui dici: «Non ti si può portare in giro».