La scrittrice Barbara Alberti risponde alle lettrici e ai lettori di Gioia! che vogliono sottoporle i loro problemi di cuore: scrivetele all'indirizzo maleducazione.sentimentale@hearst.it. Ecco il suo consiglio a una ragazza che è l'amante di un uomo sposato (e la moglie è a conoscenza della relazione).

La lettera

«26 anni, sono l'amante di un uomo sposato di 45, che vuole avviare il divorzio. Ha detto di noi alla moglie e lei l'ha lasciato secco: non ha pianto, non ha ricattato, non mi ha insultata. Ci ha anche offerto un aiuto economico. Ha voluto incontrarmi, e mi ha detto con naturalezza che lei non poteva avere figli, e sperava che io… Sarei contenta, non fosse che il marito è troppo ammirato. Sarà sincera? O è un trucco?». (La seconda Signora)

La risposta di Barbara Alberti

Eh, a saperlo. O è una santa, o la più grande politica vivente. O era stufa che non ne poteva più, e non sta nella pelle all'idea di liberarsene. Ma se non è santa e non è stufa, se è una maestra dell'amore e usa una tattica per riprendersi il marito, ti farà vedere i sorci verdi. Che fa? Asseconda le tresche del suo bambino sapendo che tornerà? Mi ricorda la storia di una mia amica, che era l'amante di uno scrittore famoso. Anche lui disse alla moglie che la lasciava per andarci a vivere insieme. E la moglie, magnanima, si era messa a cercare casa per loro. Con la rivale era come una buona suocera, presente ma non invadente: perfetta. Al tuo posto sarei gelosissima. Come fai fai, sei fregata. Come si fa a lasciare una donna così? Con una moglie madre non c'è battaglia. Alla fine lo scrittore lasciò la mia amica per la moglie. Stanno ancora insieme. Lui, ogni tanto, si fidanza.