La scrittrice Barbara Alberti risponde alle lettrici e ai lettori di Gioia! che vogliono sottoporle i loro problemi di cuore: scrivetele all'indirizzo maleducazione.sentimentale@hearst.it . Ecco il suo consiglio a una studentessa che non sa se cedere alle avance del professore rubacuori.

«Lui è il mio professore all'università, anche se è un po' pelato fa strage fra le sue allieve, non è il tipo che ti dà un bel voto se ci stai, lui le conquista e basta, se non studiano le boccia. Non è uno che perde tempo, una notte e via. Ma a me fa una corte delicata, timida, con piccole grandi attenzioni, però la mia migliore amica dice che sono matta a crederci, che con lui non posso farcela, che un dongiovanni seriale non si può innamorare…». Rossy

Risponde Barbara Alberti

Insomma anche la tua migliore amica è innamorata persa del banale rubacuori accademico e schiatta d'invidia perché lui ti corteggia all'antica. Sarà una strategia? Starà facendo il suo gioco più crudele, fingendo il sentimento? O è stufo morto delle sue storielle meccaniche e si dà al lusso di provare qualcosa finalmente? Boh, e che ne sappiamo? Ma la tua amica ha torto, chiunque si può innamorare, anche il Diavolo. Nel poema di Lermontov, Il Demone, ci casca pure Satana, fulminato da Tamara la bella, per lei sfida l'Angelo con la spada, che gli sbarra la via per impedirgli di avvicinarla. Ma il Demone riesce a sconfiggerlo, facendolo vergognare della sua incorporeità che lo rende inabile alla passione. Finora al tuo Cupìdo spennacchiato non puoi rimproverare niente, chi ha mancato di stile sei tu, confidandoti con l'amica. Che vuol dire che con lui "non puoi farcela"? Se l'amore c'è, ce la farà lui per tutti e due. E se no, musica!