La Val di Fassa è una delle valli più importanti e maestosa di tutto il Trentino Alto Adige, un piccolo capolavoro alle falde delle Dolomiti, un luogo che l'Unesco ha voluto inserire nella lista dei Patrimoni dell'Umanità. La Val di Fassa ospita una vasta serie di mete perfette per tutti gli amanti della neve, perfetto per chi pratica lo snowboard piuttosto che i classici sci, ma che sa accontentare anche chi si accontenta di semplice trekking o che vuole starsene in panciolle e dedicarsi giusto alla visita di uno dei tanti e caratteristici paesini circostanti. Andiamo a scoprire insieme quali sono le dieci mete da non perdere assolutamente una volta raggiunta la splendida Val di Fassa.

Canazeipinterest
Canazei, uno dei comuni della Val di Fassa.

1) Cominciamo con il Sass Pordoi, una delle escursioni da trekking più belle che si possano fare nella Val di Fassa: questo luogo si estende nella parte meridionale del massiccio del Sella: da qui si può risalire il passo arrivando fino al rifugio Maria che offrirà a tutti i suoi visitatori un panorama splendido che domina tutto il circondario.

2) Altra escursione molto interessante è il Sentiero Viel del Pan, che parte dalla Casa Alpina del Passo Pordoi e arriva fino al caratteristico rifugio Viel del Pan: questa escursione ha la possibilità di chiudersi ad anello ed è adatto ai grandi ma anche ai più piccini dal momento che l'intero percorso non presenta particolari difficoltà: unico problema, la lunghezza del percorso, ben 15 chilometri di cammino.

3) Da non perdere anche l'escursione che da Campitello porta al Rifugio Boè, dove potrete ammirare la roccia lunare che rende il paesaggio unico nel suo genere.

Balcone Val di Fassapinterest
Vista sull\'infinito da questo balcone in Val di Fassa.

4) Altro splendido percorso della Val di Fassa è senz'altro quello che porta al Rifugio di Re Alberto: una lunga camminata percorrendo l'ononimo sentiero, un percorso alpinistico molto intenso che però non presenta particolari difficoltà e per tale ragione è fattibile anche con i vostri bambini.

5) Per tutti gli amanti dei percorsi sciistici il Belvedere è senz'altro il luogo che tutti dovrebbero visitare: qui possiamo trovare piste per tutti i gusti e di tutte le difficoltà, le famigliole possono ritrovarsi in cima, dividersi nelle varie piste, per poi ritrovarsi a valle al termine di un'esperienza che resterà scolpita nel cuore di tutti.

6) Bellissima, ma adatta solamente agli sciatori più esperti, la pista Pozza di Fassa, la cui particolarità è che è percorribile anche di notte, dal momento che la pista è illuminata anche dopo il tramonto e permette a tutti gli appassionati di praticare sci notturno, disciplina non proprio semplice da praticare in altre parti del mondo.

7) Per gli amanti, invece, dello sci di coppia si segnala la pista di Canazei, anche questa capace di ospitare i suoi visitatori anche di notte: un'esperienza unica che andrà fatta con uno sciatore, o meglio ancora una sciatrice, che sia brava almeno quanto voi.

8) Continuiamo il nostro giro per la Val di Fassa alla ricerca dei posti più belli da vedere: impossibile non menzionare la Cima di Juribrutto. In questo fantastico luogo non vi sarà possibile soltanto ammirare il panorama mozzafiato, ma vi sarà possibile anche ripassare un po' di storia, dal momento che sono ancora visitabili i resti dei fabbricati e delle trincee della prima guerra mondiale.

9) Altro luogo dove vi sarà possibile i resti del primo conflitto mondiale è l'Alta via Bebi Zac: qui però è opportuno recarsi soltanto se non soffrite di vertigini, dal momento che saranno molti i punti in cui vi affaccerete nel vuoto. In questo luogo vi sarà possibile ammirare alcune grotte scavate nella roccia dove i soldati si fermavano per pernottare.

10) Bellissima infine la Cima della Roda di Vael, un luogo che vi lascerà senza parole per la bellezza dei suoi panorami. La caratteristica maggiore di questo percorso è che si estende al 90% nei boschi: al termine di questo sentiero è possibile raggiungere il Rifugio Paolina, perfetto per un po' di relax e per assaggiare i prodotti tipici del luogo.

Foto di Rob Bye su Unsplash