Cortina d'Ampezzo è la regina delle Dolomiti, tesoro della natura che è una gemma per il turismo, e che è inestricabilmente legata al glamour. Molti architetti si sono meravigliati in questo opera d'arte naturale che ispira per le sue forme, la sua maestosità e, allo stesso tempo, la sua semplicità. Come una delle principali destinazioni d'inverno, le sue stazioni sciistiche godono di una qualità e di una fama mondiale, accogliendo persone provenienti da tutto il mondo che vengono a sciare nel comune di Cortina d'Ampezzo (che è in provincia di Belluno, nord la regione settentrionale del Veneto, così si fuga ogni dubbio su dove si trova Cortina) nelle sue incredibili piste da sci.

Cortina d'Ampezzopinterest

Simbolo di stile e lusso ed ex città olimpica nel 1956, Cortina d'Ampezzo ha un'altitudine di poco più di 1200 metri, in una valle che permette un facile accesso alle piste da sci che circondano il posto e soprattutto le imponenti cime sopra i 3.000 metri dove gli scalatori toccano il cielo dolomitico. La designazione a Patrimonio Naturale dell'Unesco delle Dolomiti viene solo a certificare ciò che per molti anni è stata una realtà, ovvero la bellezza di alcuni luoghi unici.

A Cortina si trova poi il Parco naturale regionale delle Dolomiti d'Ampezzo ufficialmente istituito il 22 marzo 1990. L'area protetta si estende a nord dell'abitato di Cortina d'Ampezzo fino al confine con il Trentino-Alto Adige, inserendosi nel Parco naturale Fanes-Sennes e Braies, con il quale forma un comprensorio di caratteristiche ambientali omogenee dell'ampiezza complessiva di 37.000 ettari. Dei 112 km² del parco circa 1/4 è costituito da riserve. Il territorio del parco comprende molti famosi gruppi dolomitici: il Cristallo, le Tofane, la cima Fanes, il Col Bechei e la Croda Rossa d'Ampezzo, rispettivamente divisi dalla Val Travenanzes, Val di Fanes, alta Valle del Boite e Val Felizon. Le valli sono strette ed incassate verso la comune confluenza, in corrispondenza della quale è situata l'entrata principale del parco, e si aprono in vasti altopiani a pascolo verso le quote più alte. Altri due solchi vallivi costituiscono i limiti meridionali dell'area: la valle del rio Falzarego ad ovest e la val Padeon ad est. All'interno del parco vi sono ben diciannove tra rifugi alpini e ristoranti.

Con tutto quello che abbiamo scritto è chiaro che a Cortina d'Ampezzo c'è molto da vedere e da fare. Sci, snowshoeing, tennis, golf, escursioni, relax, percorsi storici, cultura, tempo libero, ambiente. Cortina d'Ampezzo ha una serie di attività difficili da eguagliare. Essendo una delle più importanti mete sciistiche in Italia (Cortina e neve sono un binomio indissolubile), possiede oltre 120 km di piste per lo sci, snowboard, sci di fondo, racchette da neve e ogni attività invernale. Cortina fa parte della rete Dolomiti Superski, che a sua volta comprende 1.220 km di piste. Nel 2021 si terrà qui il campionato del mondo sciistico alpino.

Cortina d'Ampezzopinterest

Oltre all'ovvia associazione mentale con la neve e gli sport invernali, non dimentichiamo che Cortina d'Ampezzo è viva anche d'estate, quale alternativa al caldo delle spiagge e alla costa e con un'ampia gamma di attività. Per iniziare gli stessi monti coperti da metri di neve in inverno aprono sentieri per effettuare percorsi di trekking (Cortina d'Ampezzo per il trekking è l'ideale) oltre all'alpinismo, vie ferrate o semplicemente correre all'aperto respirare l'aria più pura e pulita di montagna. Da non trascurare lo shopping. A Cortina D'Ampezzo Corso Italia assomiglia a Capri, Portocervo in Sardegna, al quadrilatero della moda di Milano o ad una via di lusso a Roma. Il giro d'affari legato allo shopping è molto vasto, le grandi marche di moda o gioielli hanno una sede fissa qui, ma ci sono anche negozi di artigianato con prodotti esclusivi che non troveresti in nessun altro luogo del mondo.