Milano è una città piena di locali e cose da fare, ma non sono molti i posti belli dove si sta bene, quelli in cui si respira un'aria fresca e l'energia che circola è positiva. Ecco una lista di luoghi che vale la pena di frequentare: se sei in città potresti approfittarne per farci un salto!

1. Per mangiare: Trattoria Sole

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Non ci sono più le trattorie di una volta: l'avrai detto anche tu, prima o poi. Ed è vero, ma perché oggi ci sono ristoranti casalinghi anche migliori rispetto al passato, dove ti senti a casa e ti capita di mangiare piatti che sono come la Madeleine di Proust e ti fanno riaffiorare i ricordi dalla memoria del gusto, con in più materie prime di qualità (da provare la burratina di Andria affumicata con pomodorini essicati) e specialità regionali (vedi le cotolettine in carpione alla biellese). Ma la Trattoria Sole è anche ricette raffinate e innovative: dalla vellutata di carote, zenzero e coriandolo al filetto di maiale in crosta di sesamo. In zona Lambrate, a due passi dal Ventura Design District, è un ristorante informale e veloce a pranzo, più strutturato la sera, quando si spendono in media 35 euro (chiuso la domenica e sabato a pranzo).

2. Per rilassarsi: City Zen

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Questo è un vero e proprio angolo di pace, nascosto ai più anche se in pieno centro di Milano, poco lontano dalla famosa Torre Velasca. City Zen è originale per due motivi: 1. è come una palestra, però ha nel suo planning solo discipline olistiche, prima di tutto lo yoga, in tante sue declinazioni (Hatha, Vinyasa, Ashtanga, Kundalini, Hot Yoga, Acro Yoga, Restorative, Yin Yoga, Basics, Family Yoga, Kids Yoga) e poi meditazione, mindfulness, pilates. Oltre ai corsi è possibile provare anche trattamenti (massaggio ayurvedico, thai, shiatsu e molti altri); 2. è un esempio di social business, cioè i suoi profitti vanno interamente alla Fondazione Francesca Rava - Nph Italia Onlus - con la quale anche Gioia! ha collaborato - per finanziare progetti a sostegno dei bambini disagiati nel mondo.

3. Per tatuarsi: Freakshow Paradise Tattoo

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Benvenute al FreakShow Paradise Tattoo, regno di Der Prinz (ovvero Cristian Gaudioli Ruaro), un passato da grafico editoriale e illustratore e una nuova - felice - vita da tatuatore. Ben noto all'universo delle fashion blogger e ai fans del tatuaggio non convenzionale (un po' vintage, un po' visionario, colorato e surreale... insomma, andatevi a vedere qualche esempio sul suo profilo Instagram: Derprinztattooer), Der Prinz lavora in questa sorta di salotto d'altri tempi con suggestioni dark - teschi, ovviamente, ma anche una bara completa di scheletro - situato fra la Chinatown milanese e Corso Sempione, la zona più in per gli aperitivi. Se hai voglia di farti un nuovo tatuaggio, e magari è anche la prima volta, ricordati comunque le cose da sapere prima di affrontare l'esperienza!

4. Per leggere: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

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Filippo Romano

«Creare uno spazio per studiosi e amici che condividono la passione per la cultura», questo l'intento dichiarato dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli nel momento in cui ha deciso di costruire la sua nuova sede in via Pasubio (vicinissima a Corso Como e alla piazza Gae Aulenti con la Torre Unicredit). Disegnata dagli architetti Herzog & de Meuron, è stata inaugurata a dicembre 2016 e ora spicca nella sua modernità tutta vetri e dalla forma allungata, fianco a fianco con i reperti storici della città (le mura spagnole del 500 e la Porta Volta dei Bastioni dell'800). Non fermatevi all'accogliente bar al pianoterra, il Babitonga Café (e ovviamente alla libreria, che è il cuore del progetto) perché al quinto piano c'è una stupenda sala lettura gratuita di 250 mq, e da non perdere è anche la sala polifunzionale, un luogo di scambio per le persone - anzi, una vera e propria piazza per i cittadini - oltre che per l'arte, con installazioni, performance e mostre interattive.

5. Per passeggiare: Parco Nord Milano

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Parco Nord Milano è un fantastico polmone della città, esempio virtuoso di come trasformare una periferia non particolarmente attraente - la zona Nord di qualche anno fa, appunto - in un luogo da vivere con gioia e in cui tornare a contatto con la natura spostandosi in pochi minuti dal congestionato traffico della Stazione Centrale e viale Zara, giusto qualche fermata della nuova metro Lilla, quella senza conducente alla guida perché automatizzata (si scende al capolinea, Bignami). Per chi ama correre, andare in bicicletta, passeggiare con il proprio cane o fare una camminata, questo è l'indirizzo giusto. C'è poi la possibilità di organizzare eventi, come mostre o laboratori per bambini, per esempio nella Cascina Centro Parco, dove capita anche di vedere mostre-mercato e altre iniziative legate all'ambiente e agli animali.

6. Per l'arte e non solo: Fondazione Prada

Fondazione Pradapinterest
Bas Princen

A fine aprile 2018 è stata inaugurata la Torre (progetto architettonico di OMA) che completa la sede milanese della Fondazione Prada in Via Lorenzini 14. Alta 60 metri e realizzata in cemento bianco strutturale a vista, dialoga idealmente con la Haunted House, la cui superficie esterna è rivestita di uno strato di foglia d’oro. All'interno della Torre è ospitata l'esposizione permanente Atlas, voluta da Miuccia Prada in collaborazione con Germano Celant, che raccoglie alcune opere della Collezione Prada. Infine, dal 9 maggio è aperto al sesto e settimo piano dell'edificio il ristorante Torre con annesso Bar, aperti tutte le sere tranne il martedì. Ma ovviamente Fondazione Prada è un luogo da non perdere per le mostre, sia permanenti che temporanee, ma anche per eventi e installazioni d'avanguardia.