La destinazione l'hai scelta, i biglietti li hai fatti, le cose da portare le hai ben stampate in mente ma a un tratto il dubbio ti assale, atroce e improvviso: cosa si può portare in aereo?

Cosa si può mettere nel bagaglio a mano? Come regolarti con le «nuove» e terribili misure di sicurezza aeroportuale, che poi tanto nuove non sono visto che risalgono al 2004?

Facciamo un po' di chiarezza su cosa si può portare in aereo e cosa no, con qualche consiglio utile per liquidi, bagaglio a mano e da stiva. Leggi le regole, prendi nota di tutto e... buon viaggio.

Cosa si può portare nel bagaglio a mano

Quando si entra in un aeroporto, le immagini più comune sono le lunghe code che precedono gli imbarchi.

Il deposito dei bagagli è l'operazione che prende complessivamente più tempo per ogni viaggiatore, a meno di rinunciare a tantissime cose forse superflue e partire con il solo bagaglio a mano. Che deve essere però di dimensioni contenute.

Le compagnie aeree hanno disciplinato in modo rigido le misure del bagaglio che si può portare con sé a bordo e che non deve superare determinati parametri. Purtroppo non sono standard per tutti, ma variano da compagnia a compagnia.

Si va dai 55 centimetri d'altezza, 40 di larghezza e 20 di profondità per Ryanar ai 56x45x25 di Easyjet o British Airways. Per Alitalia e Air France la misura massima è 55x35x25, per Emirates 55x38x25, per Etihad 50x40x21, per Lufthansa 55x40x23: insomma, c'è letteralmente da impazzire.

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Cosa non si può portare nel bagaglio a mano?

Oltre alle dimensioni, ci sono altre accortezze da prendere. C'è una vera e propria lista di cosa non si può portare in aereo ed è riassumibile con le prescrizioni contenute nella pagina ufficiale dell'Enac, l'Ente Nazionale italiano per l'aviazione civile.

Insieme a prescrizioni ovvie, come quelle che proibiscono di salire in aereo con pistole e armi da fuoco (anche giocattolo), rasoi aperti e lame appuntite (sono ammessi solo i rasoi usa e getta, per intenderci), mazze da baseball, spade, canne da pesca, esplosivi, sostanze chimiche e tossiche e gas infiammabili, particolare attenzione va rivolta ai liquidi in aereo.

Vediamo quali si possono portare con sé e quali vanno invece riposti nel bagaglio da stiva.

Liquidi nel bagaglio a mano

I liquidi nel bagaglio a mano devono essere riposti in recipienti individuali di capacità massima non superiore ai 100 millilitri, che vanno inseriti massimo dieci per volta in una busta trasparente con sistema di apertura e chiusura che misuri 20 x 20 cm.

Ogni passeggero può trasportare una sola busta, che va esibita al momento del check in.

Non è il caso di tentare di fare i furbetti: se i contenitori sono più di dieci o contengono più di 100 ml di prodotto, il rischio è che vengano trattenuti in aeroporto.

Ma cosa si intende per liquidi? Si possono portare in aereo profumi o deodoranti?

Per liquidi, anzitutto, si intendono acqua, minestre, sciroppi, succhi, creme, lozioni, oli, spray, schiume da barba, dentifricio, mascara, gel per capelli o per doccia, bevande alcoliche (ma fino al 70% di alcol per volume).

Tutti vanno riposti in mini recipienti da 100 ml, dunque, a meno che non siano acquistati negli shop duty free delle zone franche dell'aeroporto.

Lo stesso vale anche per medicinali liquidi, anche se in questo caso vale la legislazione vigente per tutti i farmaci e le medicine.

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Le medicine si possono portare in aereo?

In tutti i casi, infatti, si possono portare a bordo medicinali, sistemi di inalazione, farmaci anti asma o salva vita purché corredati di ricetta o documento medico accompagnatorio.

Tolleranza anche nel caso si viaggi con un neonato: si possono portare a bordo latte, acqua sterilizzata e alimenti per l'infanzia anche in dosi superiori ai 100 millilitri, ma vanno riposti in una confezione che deve essere esibita in ogni momento al personale aeroportuale e a quello della compagnia aerea.