Hai voglia di scoprire i castelli della Loira? Sono uno più bello dell'altro. Castelli famosi e ammirati da visitatori provenienti tutto il mondo. La Valle della Loira ne è piena e tra le loro mura e nei meravigliosi giardini che li circondano si respira l'anima più autentica e passionale di Francia. I castelli della Loira sono una destinazione ideale per un week end indimenticabile, tutto da dedicare alla scoperta di queste fortificazioni al tempo stesso imponenti e romantiche. Certo, bisogna sceglierne alcuni perché gli chateaux de la Loire sono più di 70: per questo, lasciati consigliare dalla nostra mini guida.

Patrimonio dell'Umanità Unesco dal 2000, la Valle della Loira è una regione della Francia che si sviluppa attorno al corso centrale dell'omonimo corso d'acqua, il fiume Loira appunto. I suoi confini, approssimativamente, sono compresi tra le città di Orleans e Angers.

Ci vorrebbe almeno un mese a disposizione per visitare i castelli della Loira nella loro totalità. In un fine settimana se ne possono vedere di meno, anche se si dispone di un mezzo comodo per gli spostamenti come un camper ed anche se la distanza tra i vari castelli non è eccessiva. Ecco quelli che abbiamo selezionato per te, quelli che non puoi assolutamente perdere. In altre parole, i più bei castelli della Loira.

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La facciata del castello di Blois, sulla Loira.

Il nostro itinerario tra i castelli della Loira

Il nostro tour tra i castelli della Loira non può che partire da Chambord, forse la più celebre e conosciuta tra tutte le meravigliose fortezze della regione. Di sicuro, la più grande visto che è situata nel bel mezzo di una tenuta boscosa vasta oltre 5400 ettari. Nato come padiglione di caccia per il re Francesco I, Chambord è un autentico capolavoro del Rinascimento, una residenza imponente che riprende gli stili e le soluzioni della contemporanea architettura italiana. Anche il castello di Chambord fa parte della lista dei patrimoni dell'umanità Unesco.

Il viaggio tra i castelli della Loira prosegue spostandosi a una manciata di km di distanza, nel castello di Blois. Ricostruito nel XIII sulle fondamenta di una struttura più antica, Blois è stato per lungo tempo residenza ufficiale dei sovrani di Francia, prima di essere addirittura abbandonato dopo la Rivoluzione. Curiosità: in una cappella della fortezza, Giovanna d'Arco, nel 1429, ricevette la benedizione solenne dall'arcivescovo di Reims. Rispetto a Chambord, lo stile architettonico di Blois è più variegato. Sono presenti, nella stessa struttura, motivi gotici, rinascimentali e neoclassici.

Il giorno successivo puoi dedicarlo alla visita di altre due fortezze dal fascino unico. Il castello di Amboise, nonostante i parziali rimaneggiamenti subiti nel corso dei secoli, resta un maniero straordinariamente bello e maestoso. Situato su un promontorio che domina la Loira, è stato residenza di vari sovrani francesi ed ha ospitato Leonardo da Vinci nei suoi ultimi anni di vita. Proprio in una cappella del castello, Saint-Hubert, sono conservati i resti (presunti) del geniale artista e inventore italiano.

Non troppo distante da Amboise è il castello di Cheverny, costruito nella prima metà del XVII secolo e meravigliosa espressione di architettura rinascimentale. Oltre alla bella facciata di stampo classico, sono gli interni a rappresentare le grandi attrazioni della costruzione, che dispone di sale bellissime come il Grande Salone e la camera del re.

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Una suggestiva immagine del castello di Chenonceau, in Francia.

Non solo castelli della Loira

Se hai a disposizione un giorno supplementare, dedicalo alla visita del castello di Chenonceau. Non sorge sulla Loira ma sul fiume Cher, nelle cui acque sembra letteralmente adagiarsi, ed è uno dei castelli più visitati di tutta la Francia, di cui è monumento nazionale dal lontano 1840. Costruito tra il XV e il XVI secolo, al suo interno custodisce capolavori del Tintoretto, Correggio, Rubens e Van Loo, giusto per citarne alcuni, oltre a una splendida collezione di arazzi fiamminghi del 1500.

Da vedere anche il castello di Villandry, al centro di uno splendido complesso composto da sei tipi diversi di giardini monumentali. Sia la fortezza che il parco sono Patrimonio dell'Umanità.