Doggy bag contro lo spreco alimentare: ma sai cosa sono?
In Italia ancora è un tabù, ma ora più che mai, visto che il Senato che ha approvato la legge contro lo spreco alimentare, la doggy bag diventa di tendenza: ecco le cose che devi assolutamente sapere
In America è una consuetudine, in Cina addirittura è sinonimo di buona educazione, in Francia è un diritto, in Italia? Resta un tabù. Chiedere gli avanzi al ristorante è considerato imbarazzante più che un gesto etico per contrastare lo spreco alimentare. E così le doggy bag sono spesso richieste solo da turisti stranieri o da quel 20 per cento di italiani poco snob (e coraggiosi) che osano chiedere ciò che resta nel piatto. Troppo pochi per poter sperare in un cambiamento della mentalità e della cultura per contribuire attivamente a contrastare lo spreco alimentare anche se la lotta al fenomeno è diventata legge dello Stato nell'agosto 2016, dopo il via libera definitivo del Senato.
E se cominciassimo a portare a casa ciò che non consumiamo al ristorante? Ci hai mai pensato? Ecco 5 curiosità che ti faranno cambiare idea sulle doggy bag e ti convinceranno a chiederne una la prossima volta che vai a cena fuori.
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