Una terra che fornisce vini pregiati e che rappresentano splendidamente la ricchezza vinicola italiana. Esiste un'enorme gamma di vini siciliani, andiamo quindi a vedere quali sono i 10 assolutamente imperdibili. Con questi suggerimenti conoscerai il meglio del settore vinicolo della Sicilia, la più grande regione d'Italia. Eccoti quindi i vini siciliani che a nostro giudizio sono i migliori vini siciliani.

I 10 vini siciliani migliori

1. Zibibbo: un vino profumatissimo e dal sapore eccezionale che richiama alla mente i colori e le atmosfere del Mediterraneo. Data la scarsità del territorio coltivato e le sempre maggiori difficoltà incontrate dai produttori, si tratta di un vino che ormai sta diventando sempre più una rarità. Un vanto dell'isola di Pantelleria.

2. Inzolia: si tratta di uno dei vini bianchi siciliani più pregiati. Dal vitigno Inzolia si ottiene un vino di colore giallo verdolino dai profumi intensi ed avvolgenti. Fruttato con lievi sentori erbacei esprime discreta freschezza con buon equilibrio.

3. Nero d'Avola: questo vino è noto anche come calabrese (calabrese pizzuto, calabrese nero, calabrese dolce, calabrese d'Avola), e questo crea spesso equivoci sulla sua origine: in realtà è un vitigno 100% autoctono siciliano. Si tratta di un un vino spiccatamente alcolico, di buon corpo e acidità. Lo si trova vinificato in purezza o in blend con altri vitigni autoctoni siciliani, generalmente frappato di Vittoria o nerello mascalese.

4. Cerasuolo di Vittoria: unico fra i vini docg siciliani. Questo vino ha un colore rubino brillante. Il profilo aromatico è intenso con aromi fragranti di ciliegia, piccoli frutti di bosco e melograno. Al palato ha media struttura, con sorso dinamico, fresco e scorrevole. Il finale è piacevolmente sapido. È un vino rosso siciliano atipico, che spicca soprattutto per eleganza, freschezza e non per potenza e concentrazione.

Vini siciliani: Syrahpinterest
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5. Syrah: il colore è rosso scuro, intenso e tende al granato invecchiando, ma la pigmentazione del Syrah è un primo segno da riconoscere: profondo inchiostro. Il bouquet è caratterizzato da intensi profumi di pepe e cioccolato come pochi altri vini al mondo. Seguono mirtilli, frutti di bosco, ribes, spezie, tabacco, con finale di liquirizia, rabarbaro e cacao.

6. Etna rosso: è prodotto da uve Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio provenienti da vigneti sia giovani che vecchi che non superano i 60 quintali per ettaro. Uve di altissimo livello qualitativo. Dopo la fermentazione-macerazione, il vino prosegue la sua vita in legno fino all'imbottigliamento, a circa un anno dalla vendemmia.

7. Etna bianco: così come il vulcano omonimo è tipico della zona della provincia di Catania. Si tratta di un vino dal colore giallo paglierino, talvolta con leggeri riflessi dorati, con odore delicato e caratteristico, dal sapore secco, fresco, armonico.

Vini siciliani: Marsalapinterest
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8. Marsala: un vero orgoglio della regione e dei vitigni siciliani. Il Marsala è un vino liquoroso o fortificato. Significa che a un vino base vengono aggiunti acquavite o alcol, mosto concentrato, mosto cotto o mistella. Quest'ultima non è nient'altro che un mosto addizionato di alcol etilico o acquavite di vino.

9. Malvasia delle Lipari: vino originario dell'isola in provincia di Messina. Si tratta di un vino dorato con riflessi ambrati e un sapore delicatamente dolce quasi mielato, la malvasia fu detta "nettare degli dei". Il vino venne esportato per lungo periodo lungo le coste del mediterraneo dalle flotte mercantili dell'isola.

10. Catarratto: il catarratto è una delle varietà a bacca bianca, non solo più antiche, ma anche di maggior personalità e carattere. Nei secoli scorsi era prevalentemente utilizzato insieme al grillo e all'inzolia per produrre il Marsala. Bene, adesso che conosci un po' di più i fantastici prodotti delle campagne siciliane puoi gustarti un buon bicchiere di vino tipico dell'estremo sud italiano.