Chiamatelo Black Power, orgoglio nero, oppure semplicemente cultura “black”: è ricco e variegato l’immaginario della cultura afroamericana contemporanea e forse (per noi) ancora da esplorare.

Il progetto “The Black Image Corporation”, a cura di Theaster Gates, in scena all’Osservatorio Fondazione Prada fino al 14 gennaio 2019, offre uno spaccato sulla realtà vissuta dalle persone di colore negli anni del Dopoguerra negli Stati Uniti. Il punto di partenza è il contenuto degli archivi della Johnson Publishing Company, una collezione di oltre quattro milioni di immagini che hanno contribuito a definire i codici estetici e culturali dell’identità afroamericana. Sono state infatti due riviste, il mensile Ebony e il settimanale Jet, edite dalla Johnson e in circolazione negli anni Quaranta e Cinquanta, a diffondere un’estetica patinata, positiva e moderna della comunità nera, attraverso il racconto di eventi storici come la Marcia su Washington del 1963 e il primo afroamericano nello spazio, oltre ai successi in ambito sportivo e alle celebrità del mondo dello spettacolo. In breve tempo le riviste Ebony e Jet divennero i capisaldi di un’intera generazione e contribuirono al consolidamento del cosiddetto “orgoglio nero”.

Photograph, Snapshot, Black-and-white, Picture frame, Room, Art, Photography, Exhibition, Tourist attraction, Style, pinterest
Standing, Art, Black-and-white, Collection, Photography, Visual arts, Exhibition, Tourist attraction, Art exhibition, Style, pinterest

Per Fondazione Prada, l’artista Theaster Gates si è concentrato sull’opera di due fotografi, Moneta Sleet Jr e Isaac Sutton, e sulle loro immagini che celebrano la bellezza afroamericana e la rappresentazione di una donna moderna, glamour, sempre sicura di sé. Al primo piano dell’Osservatorio ci accolgono gli arredi originali progettati da Arthur Elrod per gli uffici della JPC di Chicago che ospitavano le redazioni: carte da parati psichedeliche, morbidi divani in pelle, tappeti in stile “afro” dove è possibile sfogliare comodamente le copie originali delle riviste. In mostra troviamo negativi, documenti e un repertorio di fotografie che indagano i temi della bellezza e del potere femminile nero, in anni in cui l’immagine della donna era fortemente stereotipata. Un’iconografia che, come sottolinea Theaster Gates, gode di scarsa visibilità all’infuori della comunità nera, ma che è necessario sviscerare per scoprire la cultura, la moda, lo stile di vita “black” di quegli anni.

“Ho voluto celebrare le donne di ogni genere, con una particolare attenzione per quelle afroamericane” aggiunge l’artista-curatore. Sono sempre le donne protagoniste (silenziose) delle rivoluzioni. Anche e soprattutto di quelle che hanno a che fare con l’immagine.

Publication, Games, Paper, pinterest
Furniture, Couch, Living room, Room, Chair, Interior design, Floor, Table, Architecture, Design, pinterest