Sono il rimedio perfetto per le giornate piovose e un ottimo scaccia noia per i piccoli di casa. Ma non solo: i lavoretti per bambini sono un vero salvavita per i genitori e un modo per passare del tempo di qualità insieme ai figli. Se siete a corto di idee e di lavori con la pasta di sale ne avete piene le mensole di casa, ecco qualche dritta per confezionare dei lavoretti semplici con materiali di scarto facilmente recuperabili.
Generale
Occorrente: cartone di recupero 40×40 cm, bottoni, lana nera o marrone, capsule del caffè vuote, carta stagnola o carta dorata a strisce, frange di recupero (come quelle di un vecchio copriletto o di una tenda), tessuto a piacere, colla, pennarelli e forbici.
Ricavate dal cartoncino un mezzobusto e ritagliatelo. Con la colla applicate i fili di lana sulla testa e create i capelli della lunghezza preferita; attaccate i bottoni come se fossero gli occhi e disegnate con i pennarelli la bocca, il naso e le guance del generale. Procedete con la parte visibile della divisa: prendete il tessuto e ritagliate l'uniforme, incollatela e attendete qualche minuto di modo che la colla si asciughi bene. Sulla divisa applicate le capsule e le strisce di carta: saranno le coccarde del generale, mentre le nappine diventeranno le spalline da ufficiale.
L'idea in più: il generale può trasformarsi all'occasione in marinaio, poliziotto, fatina, infermiera. A seconda della preferenza dei bimbi.
Cannocchiale
Occorrente: due rotoli finiti di carta igienica, colla, pennarelli, spago o nastro, graffettatrice.
Colorate a piacere i due rotoli di cartone e incollateli uno all'altro parallelamente, di modo che i lati combacino. Graffettate le estremità del nastro ai lati dei due rotoli, di modo da ottenere un cannocchiale da collo per i vostri piccoli esploratori.
L'idea in più: per personalizzare il cannocchiale potete applicare dei nastri colorati ai lati o applicare delle bandierine sopra, tra un rotolo e l'altro.
Mostri pazzi
Occorrente: scatole in cartone di uova (da 4), pittura o acrilico, pennelli, colla, cartoncino, scotch.
L'idea arriva da Burabacio, graphic designer e artista dall'estro inesauribile, che ha dato vita ai ranafanti, mostriciattoli colorati e irresistibili. Prendete le scatole delle uova e coloratele. Qui la fantasia non ha limiti: i mostri sono mostri, quindi possono essere di un unico colore o multicolor, spaventosi o adorabili. Dipende tutto dalla creatività (o dagli incubi) dei piccini. Sulla parte dell'apertura disegnate gli occhi e la bocca, che possono essere solo dipinti o arricchiti da applicazioni in cartoncino: super ciglia, linguaccia mostruosa, denti acuminati e sporgenti.
L'idea in più: i mostri possono anche trasformarsi in più amichevoli animali domestici, come il gallo, il maiale e la mucca.
