Pronta ad esprimere un desiderio? La notte di San Lorenzo si avvicina e, come consuetudine, migliaia di italiani volgeranno lo sguardo al cielo alla ricerca di meteore. La notte di San Lorenzo è bella proprio per questo: una volta adocchiata una stella cadente, un desiderio si realizzerà. Per la serie: non è vero, ma ci credo.

Notte di San Lorenzo: le stelle cadenti

Nella notte di San Lorenzo la caduta delle stelle in effetti è un fenomeno assolutamente ordinario. Anche nelle sere immediatamente precedenti o successive, tuttavia, è possibile scorgere sciami di stelle cadenti in picchiata nel cielo notturno. Ma qual è la data della notte di San Lorenzo? E come vedere le stelle approfittando delle particolari condizioni che si vengono a creare in questo periodo dell'anno?

San Lorenzo, data

La notte delle stelle cadenti è quella del 10 agosto. Dalla fine di luglio e fino al 20 agosto, in ogni casi, sussistono le condizioni per ammirare al meglio le Perseidi, uno sciame meteorico attraversato dall'orbita della Terra. È il nostro pianeta, incrociando la traiettoria di questi piccoli corpi celesti, a finire sotto il raggio d'azione degli stessi.

Notte di san Lorenzopinterest
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Notte di San Lorenzo, cosa fare

Per vedere gli sciami di meteoriti non occorre far altro che...guardare il cielo. Proprio così: alzare gli occhi e scrutare l'orizzonte, aspettando che una stella cadente passi alla vista. Nella notte di San Lorenzo i falò sono un'abitudine da spiaggia, ma anche in città, in montagna c'è chi si organizza per godersi al meglio lo spettacolo. Il picco di visibilità delle stelle cadenti si concentra intorno al 12 agosto. In questa data, si calcola che ben cento scie luminose siano visibili ad occhio nudo da ogni parte della Terra, Italia compresa. Nei giorni immediatamente successivi alla notte di San Lorenzo, le Perseidi e l'orbita terrestre s'intersecano alla perfezione.

Notte di San Lorenzo, orario migliore

Esperti ed astronomi raccomandano di scrutare il cielo nelle ore più libere da eventuali interferenze, tra la mezzanotte e le quattro del mattino. Ovviamente, la raccomandazione è quella di scegliere un punto d'osservazione che non sia disturbato da luci troppo forti. Chi può, magari, passerà la notte di San Lorenzo in veliero, in mare aperto, in assoluta tranquillità. I meno fortunati, invece, possono arrangiarsi alla meglio in campagna, alla sommità di una collina o da una terrazza particolarmente raccolta. Una gita a San Lorenzo fuoriporta? Ecco qualche idea intrigante per ammirare al meglio San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti.

Notte di San Lorenzo, dove si vedono le stelle?

Per chi vive in Lombardia, un ottimo luogo per godersi le stelle di San Lorenzo è l'osservatorio di Varese. Ad agosto l'osservatorio apre le porte a visitatori e curiosi, un'occasione unica per vedere da una posizione privilegiata gli sciami di meteore. Giubbotto pesante e maglioncino addosso sono invece obbligatorie per chi sceglie per la notte di San Lorenzo le Dolomiti: dalle Tre Cime di Lavaredo e dagli altipiani circostanti il cielo è limpidissimo ed assicura uno spettacolo incontaminato. Anche il Gran Sasso, nel Centro Italia, è uno straordinario punto di osservazione. Il Rifugio Prato Selva 2.0, che ha ottenuto la certificazione di qualità «I cieli più belli d'Italia», è una vera e propria finestra sul cosmo.

Notte di San Lorenzo, dove andare

E per chi vive al Sud? La notte di San Lorenzo sul Vesuvio è una splendida idea per una serata alternativa per chi vive a Napoli e in Campania. Allo stesso modo, la notte di San Lorenzo sull'Etna lo è per chi vive in Sicilia. Entrambi i vulcani, tra l'altro, sono dotati di osservatori da cui lanciarsi alla scoperta dei punti più nascosti del firmamento. In ogni caso, a volte basta appartarsi, uscire un po' dai centri abitati e trovare un luogo isolato per incappare in una, due, cinque, dieci stelle cadenti: tenendo sempre un desiderio a portata di mano.