Acqua della bottiglia Vs acqua del rubinetto. È il primo grande dilemma quando vai a vivere da sola, soprattutto se il tuo primo appartamento è al terzo piano senza ascensore. Tranquilla, dopo la prima spesa, e la conseguente modalità sherpa per portare in casa quanto comprato, il dilemma di cui sopra sarà sciolto (come te per di più) in men che non si dica: acqua del rubinetto, tutta la vita. Sì ma farà bene? Nonostante l'opinione più comune sia quella che l’acqua del rubinetto non sia adatta ad essere bevuta, la verità, almeno stando a quanto riportato da greenme.it, è che l’acqua degli acquedotti delle nostre città è controllatissima e spesso anche più sicura di quella imbottigliata. Quindi ok l'acqua del rubinetto e via di caraffa filtrante, o per le più pro, di filtro per l'acqua del rubinetto, per tranquillizzare la mamma. Filtrare l'acqua per togliergli residui di calcare e/o stemperare il sapore di cloro è un'usanza solo nostra? Certo che no, anzi, dal Giappone arriva un metodo ultra chic, ça va sans dire, per filtrare l’acqua che ti cambierà la vita, almeno in fatto di stile e status.

come filtrare l'acquapinterest
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In cosa consiste il metodo giapponese, che poi si traduce nel modo più chic, semplice e antico per filtrare l'acqua? Usare un bastoncino di carbone. Come funziona? Il carbone di Binchōtan, che altro non è che il classico carbone vegetale, noto anche come carbone attivo, viene attivato a temperature di combustione estremamente elevate, insieme a un rapido processo di raffreddamento. Una volta attivato, il carbone presenta un'area superficiale molto porosa e adatta quindi ad assorbire impurità (da qui le proprietà depurative del carbone attivo). Nel caso dell'acqua del rubinetto, semplicemente immergendo un bastoncino di carbone in una splendida bottiglia di vetro trasparente dal design minimale, avrete ottenuto l'effetto desiderato: il carbone assorbirà il 75% del cloro presente nell'acqua e la vostra cucina, tavola, sala da pranzo raggiungerà livelli epici di eleganza minimal.

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Per ottenere il risultato ottimale, migliorando sia la qualità dell'acqua sia il sapore, bisogna far agire il carbone nell'acqua per 6/8 ore. Completamente green, una volta esaurita la sua funzione depurativa per l'acqua, potrai utilizzare il carbone anche come deodorante per ambiente (assorbe gli odori nelle stanze e nei frigoriferi) o come spinta salutare al terreno del vostro giardino o delle piante in vaso.