Ci sono molte ragioni che ci spingono a cambiare la nostra dieta: perdere peso, avere una pelle più bella, migliorare la digestione... ma scommettiamo che non ti passa per la mente spesso che il cibo può aiutarti ad avere una vagina sana.

Un organo riproduttivo felice e in salute val bene qualche sforzo a tavola, perché grazie ai cibi che scegli puoi evitare infezioni, combattere i batteri "cattivi" e mantenere tutto in ordine là sotto. Con felici ripercussioni anche sulla tua vita sessuale. La dottoressa Karen Morton, ginecologa e fondatrice di una helpline medica che porta il suo nome, ci spiega cosa dobbiamo mangiare per assicurarci una vagina in forma.

Se soffri di infezioni da candida ricorrenti

Le ragioni per cui una donna soffre di frequente di infezioni da lieviti (come la candida albicans, che colpisce il 75 per cento delle donne), includono l'essere sovrappeso.

«Essere sovrappeso porta ad avere un ambiente vaginale molto umido e a una predisposizione alle infezioni da funghi nella zona dell'inguine; se poi il sovrappeso porta al diabete le possibilità di soffrire frequentemente di candida aumentano», spiega la dottoressa Morton.

Questo perché alti livelli di zuccheri creano le condizioni ideali per la crescita dei lieviti. Dunque, mangia sano e in modo bilanciato, in modo da mantenere un peso normale e ridurre le possibilità di sviluppare un diabete di tipo 2 (legato all'alimentazione) è estremamente importante,

«Detto questo, anche le donne magre possono ovviamente vivere la sgradevole esperienza delle perdite simili a ricotta e della fastidiosa infiammazioni con bruciore, prurito e dolore tipiche della candida, che spesso si manifesta per la prima volta con l'inizio dei rapporti sessuali, quando ancora non si è sufficientemente rilassate e lubrificate e le piccole abrasioni da sfregamento sono in agguato», spiega Morton. «Le donne che soffrono di infezioni ricorrenti spesso si re-infettano tramite l'intestino, dove i lieviti vivono in equilibrio con la normale flora batterica. Ma è importante far sì che non colonizzino l'intestino, prendendo il sopravvento sulla flora batterica, che va dunque rinforzata - specie se soffri di candida ricorrente - consumando drink o yogurt probiotici ogni giorno, scegliendo cibi fermentati e al tempo stesso cercando di evitare cibi ricchi di lieviti come pane, birra e certi tipi di formaggi».

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Se hai spesso la cistite

Di certo sai - come molte donne - che il succo di mirtillo rosso ti aiuta a prevenire e curare le dolorose infezioni delle vie urinarie, che colpiscono milioni di persone ogni anno. 

«Nonostante la scienza non sia ancora arrivata a una conclusione, si pensa che il mirtillo rosso contenga sostanze attive capaci di impedire ai batteri che causano l'infezione di aderire alle pareti della vescica, causando così l'infiammazione. Anche se non ci sono certezze, dunque, il mirtillo rosso è comunque innocuo e aiuta a espellere i fluidi più facilmente», spiega Morton.

Le sostanze di cui si parla sono le proantocianidine, una classe di polifenoli: una revisione sistematica degli studi pubblicata nel 2012 ha concluso che i prodotti a base di mirtillo rosso - sottoforma di succhi, cibi o capsule - riducono il rischio di infezione, soprattutto se assunti due volte al giorno. Altri studi smentiscono queste conclusioni, dunque la confusione è tanta.

Altre ricerche suggeriscono che l'aglio aiuti a combattere alcune infezioni delle vie urinarie resistenti ai farmaci, dunque se ami l'aglio può valer la pena aumentarne il consumo.

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Se il tuo problema è la secchezza vaginale

Malgrado la secchezza vaginale sia il problema più comune negli anni che seguono la menopausa, il fenomeno colpisce il 17 per cento delle donne tra i 18 e i 50 anni prima dell'inizio della menopausa, non per ragioni ormonali ma piuttosto a causa di un'igiene intima sbagliata e utilizzo di saponi e detergenti aggressivi. In più, se sei molto magra le ovaie potrebbero non lavorare bene e dunque i livelli di estrogeni essere bassi, con ripercussioni sulle funzioni vaginali e sul desiderio sessuale (i rapporti sessuali in presenza di secchezza vaginale diventano davvero sgradevoli e dolorosi, cin ripercussioni sulla vita di coppia).

«Perdere peso per una dieta rigida o un eccesso di attività fisica può far sì che le ovaie smettano di lavorare, perché la natura decide che il tuo corpo non è fisicamente in grado di affrontare un'eventuale gravidanza. I tessuti vaginali per restare sani e spessi hanno bisogno degli estrogeni, e se le tue ovaie non funzionano bene, la vagina soffre, e i tessuti diventano sottili e asciutti», avverte Morton.

Anche in questo caso è importante mantenere un peso corretto, e consumare cibi vegetali ricchi di estrogeni per mantenere la vagina idratata. 

«I fagioli Edamame, popolari in Cina, Giappone, in Corea e alle Hawaii come tutti i tipi di soia sono ricchi di estrogeni vegetali, e questa è una delle ragioni per cui in questi Paesi i problemi legati alla menopausa, inclusa la secchezza vaginale, sono relativamente rari. Anche le radici come pastinaca e rape sono ricche di estrogeni vegetali», spiega la dottoressa Morton. Per trarne veri benefici, ovvero per far sì che questi cibi aumentino un po' i tuoi livelli di estrogeni, mantenendo la vagina in salute, devi mangiarli tutti i giorni.

(Via Net Doctor)

DaGood Housekeeping US