Quanto può essere pericoloso un neo? E quanto è importante tenere i nei monitorati? Ne sa qualcosa Mack Horton, nuotatore australiano medaglia d'oro alle Olimpiadi di Rio nei 400 metri stile libero, che deve molto all'occhio attento di un fan. Lo sconosciuto ammiratore infatti, guardando le sue foto in tenuta da gara, ha notato sul suo torace un neo dall'aspetto preoccupante e ha avvertito il team medico dell'atleta con una email: «Quel neo è sospetto». Inevitabile pensare al melanoma.

Horton ora ringrazia pubblicamente quel fan sui social, postando un'immagine post operazione: sì, perché quel neo pericoloso è stato asportato a Melbourne e l'attenzione del fan potrebbe avergli potenzialmente salvato la vita. L'Australia ha la più alta incidenza di melanoma - il più aggressivo dei tumori della pelle - nel mondo: secondo recenti statistiche, tra gli australiani viene diagnosticato a 1 uomo ogni 14 e a 1 donna ogni 24.

Ringrazio pubblicamente la persona che ha mandato un'e-mail al dottore del team di nuoto per dirmi di controllare il mio neo. Ottima idea. Davvero un'ottima idea.
instagramView full post on Instagram

Questa notizia deve farci riflettere sull'importanza del controllo periodico dei nei, presso il dermatologo e con l'autoesame della pelleLilt - Lega italiana per la lotta contro i tumori, ci ricorda le regole fondamentali da tenere a mente per individuare un neo potenzialmente a rischio come quello del nuotatore australiano.

SEGNALI D'ALLARME per il melanoma: sistema A B C D E 

  • A = asimmetria della lesione.
  • B = bordi irregolari, frastagliati.
  • C = colore policromo o nero.
  • D = dimensioni maggiori di 5 mm (diametro).
  • E = evoluzione: modificazioni in dimensione, forma e colore in un breve periodo di tempo (6-8 mesi); età di comparsa: dopo i 40 anni.

Talvolta, precisa la Lilt, il melanoma non presenta tutte le caratteristiche A B C D E: può mancare la A (è simmetrico), la B ( ha bordi lineari e regolari), la D (è piccolo con diametro inferiore a 5 mm). È presente però la C (colore policromo o marcatamente nero nelle lesioni più piccole). Segnale d'allarme veramente importante è la E (comparsa recente in adulto e modificazioni in dimensione, forma e colore in un breve periodo di tempo: 6-8 mesi). 

Nei soggetti che presentano numerosi nevi il melanoma si distingue perché, rispetto a tutti gli altri nevi, ha caratteristiche diverse (di regola è più nero e irregolare: viene chiamato "brutto anatroccolo"). Nel caso si riscontrino lesioni pigmentate sospette è bene sottoporsi tempestivamente a visita presso l'ambulatorio dermatologico di riferimento per una più accurata diagnosi. È importante quindi conoscere la propria pelle e osservare il comportamento delle lesioni pigmentate ponendo attenzione all'epoca d'insorgenza.