Si fa un gran parlare della routine del mattino, ovvero una serie di attività ripetute prima di uscire da casa che sono considerate la chiave di benessere e successo. Tra le più amate e praticate in questo momento c'è la sequenza proposta dal life coach, maratoneta e autore di best seller Hal Elrod nel suo The miracle morning: the not-so-obvious secret guaranteed to transform your life before 8AM (non ancora tradotto in italiano, ma acquistabile su Amazon) e sintetizzata nell'acronimo inglese Savers: Silence, affirmations, visualization, exercise, reading, scribing (per i dettagli, vedi più sotto). Il suggerimento di Elrod è svegliarsi un'ora prima del solito e dedicare dieci minuti a ognuna delle attività proposte.Ovvero: respirazione a schiena dritta, pianificazione puntuale e per iscritto della propria giornata, visualizzazione degli obiettivi realizzati (è una forma di auto motivazione), esercizio fisico, lettura e scrittura di un diario di "cose belle". Tutto questo al mattino presto, quando niente e nessuno ci distrae da noi stessi perché gli altri dormono e il mondo tace. Con dieci milioni di copie vendute, la sua proposta pare abbia convintoRichard Branson (fondatore e AD della Virgin), Tim Cook (AD di Apple), Howard Schulz (Starbucks) e Jack Dorsey (Fondatore e AD di Twitter e Square) a puntare la sveglia sulle 5 e mezza e compiere il rituale entro le 8. Essere pronti, motivati e in forma quando gli altri sono ancora storditi dal sonno, in effetti, è una buonissima idea. Ma farlo a scapito del riposo non ci farà male?

Il sonno prima di tutto

Luca Speciani, medico, nutrizionista e runner, è autore di Mangia, muoviti, ama, scritto con Giorgio Nardone, un libro sulle abitudini necessarie per costruire benessere e salute. Dice Speciani: «Il sonno è un elemento importantissimo del nostro benessere, va preservato e mantenuto. Se non dormiamo a sufficienza, facciamo più danni di quanti benefici possa darci una routine. Però guardiamo con onestà la nostra serata e chiediamoci: posso andare a letto un'ora prima, rinunciare a un film sgranocchiando patatine o cioccolato, a vagare su Internet o davanti alla tv? Credo di sì, è saggio provarci, ognuno con la sua mediazione. Il vantaggio è sicuro».

Muoviti & mangia

Continua l'esperto: «Il mattino ha l'oro in bocca è un modo di dire che riflette un fatto reale. Appena svegli, ci accendiamo con degli ormoni metabolici rivolti al consumo, come il cortisolo e l'adrenalina. L'attività fisica prima di colazione dà una sferzata al metabolismo, vuol dire pieno di energia e umore migliore. L'ideale sono 30 minuti, ma va bene anche meno: una semplice sequenza di stretching, la corda, l'uso del saltarello (piccolo tappeto elastico) comodo da tenere sotto il letto, esercizi alla panca. E poi fare con calma una colazione che comprenda proteine, carboidrati e fibra. Tipo: fetta di pane integrale con marmellata, frutta, uova, oppure muesli ricco di fibra e frutta secca. Se a questi due indispensabili elementi della routine ne aggiungiamo un terzo – respirazione o ascoltare musica – il corpo avrà un gran vantaggio e la salute pure».

Come cambiare abitudini

La routine quotidiana e mattiniera non ha controindicazioni tranne una: come cambiare le consuetudini? Lo abbiamo chiesto a Mister Elrod: «Il miglior consiglio è concentrarsi sui progressi in corso. Iniziando a modificare la vostra vita e impegnandosi al 100 per cento dello sforzo, si vedrà subito il cambiamento». Volendo cominciare a piccoli passi, la praticaSavers di Hal Elrod può essere iniziata con un minuto per ogni fase fino ad arrivare ai dieci previsti, assaporando ogni risultato. Avviata la pratica, infatti, è impossibile poi rinunciarci. Lo testimonia chi scrive di averne una consolidata, composta da doccia, crema, esercizio fisico e meditazione, e sostiene che mai vi rinuncerebbe. I benefici sono così immediati, che viene via via più semplice abbandonare un pezzo di sera per conquistare un prodigioso lembo di mattino. Poi dentro quei 60 minuti – o anche meno – non guasta un pizzico di fantasia. Per esempio, Kit Murray Malone, fondatrice di of O'actually, una piattaforma che si occupa di promozione del piacere femminile, ha raccontato sull'Huffington Post che da un annno ha deciso di inserire un orgasmo: «Nella mia routine tra meditare, scrivere e annusare le rose, ora amo anche me stessa». Risultato? «Sono più felice, più serena e concentrata, ho una maggiore connessione con il mio corpo e lo apprezzo anche di più».

7 step quotidiani per vivere meglio

Si chiama Savers ed è la pratica del mattino suggerita da Hal Elrod nel best seller The Miracle Morning per avere benessere e successo. Tempo suggerito: 10 minuti per ogni attività. Si può cominciare con uno e poi aumentare via via, fino a trovare la "finestra" giusta per sé.

  1. Silence (silenzio). Allontanarsi dai rumori e concentrarsi sul "sound of silence".
  2. Seduti (anche sul letto). Schiena dritta, respirare lungo e profondo, meditare se si preferisce, pregare, essere grati all'Universo.
  3. Affirmations (affermazioni). Scrivere frasi che ricordano la propria capacità e potenzialità, gli obiettivi da raggiungere e le azioni per arrivarci.
  4. Visualization (visualizzazione). A occhi chiusi, visualizzare come ci si vede e come ci si sente quando si raggiungono i propri obiettivi: ciò aumenta la possibilità che accada, come una profezia che si avvera.
  5. Excersise (esercizi). Saltelli, allungamenti, piegamenti, stretching, esercizi che mettono in moto il corpo.
  6. Reading (leggere). Meglio se un libro di self help per cogliere una buona idea da mettere in pratica o anche il romanzo preferito.
  7. Scribing (inscrivere). Tenere un diario dove scrivere le cose per cui si è grati agli altri e orgogliosi di se stessi.