Se ti capita sempre di provare fastidio per il rumore della masticazione, al ristorante ma anche nella vita di tutti i giorni quando sei a tavola con i colleghi o con il partner, allora forse potresti soffrire di misofonia. Non è una fissa, l'intolleranza ai rumori della masticazione è un vero e proprio disturbo che vede protagonisti alcuni suoni particolari (e irritanti) come il rumore delle mascelle ruminanti, degli spaghetti risucchiati dalla minestra, ma nel mirino c'è anche chi sgranocchia una mela, le chips o una carota, chi tossisce o anche chi sbadiglia.

Misofonia, il fastidio del rumore della masticazione.pinterest
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Sintomi della misofonia

Chi soffre di misofonia, quando avverte questi suoni, viene colpito da ansia, accelerazione del battito cardiaco o addirittura attacchi di panico: chi ha questo problema insomma ha una reazione emotiva eccessiva rispetto all'entità del rumore che l'ha provocata. Negli anni c'è stato un lungo dibattito scientifico sul tema per riuscire a identificare il problema, raramente diagnosticato, e per considerarlo un vero e proprio disturbo: finalmente, a partire dal 2000, sono stati pubblicati numerosi studi a riguardo che hanno dimostrato che la misofonia esiste ed è provocata da un'anomalia della parte frontale del cervello.

Misofonia, cos'è e quali sono i sintomi.pinterest
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Come ha rivelato l'Academic Medical Center (AMC) di Amsterdam, unico centro che se ne occupa in modo specifico, la misofonia è un problema che si sviluppa tra i 9 e 13 anni, è in gran parte ereditario e colpisce prevalentemente le persone di sesso femminile.

Se ti dà fastidio il suono di chi mastica potresti essere un genio creativo

C'è anche una buona notizia, però: a fronte di tanto fastidio, i ricercatori della Northwestern University hanno scoperto che chi soffre di misofonia - e dunque di una accentuata sensibilità ai rumori - pare essere dotato di una creatività fuori dal comune.

Come curare la misofonia

Ovviamente come per ogni disturbo esistono diversi livelli di intensità, e sicuramente nel caso in cui questo fastidio ostacoli la vita quotidiana a causa di pesanti condizionamenti (ad esempio c'è chi smette di uscire o di frequentare i ristoranti) è meglio rivolgersi ad uno specialista. C'è però anche uno stratagemma curioso a cui ricorrere, evidenziato da uno studio pubblicato su Frontiers in Human Neuroscience: per attenuare i sintomi della misofonia pare funzioni imitare il suono che infastidisce. La stessa ricerca ha scoperto anche che il misofono non è infastidito dai suoni molesti se sono prodotti da esseri indifesi come un bambino o da un animale.