Scrivere un post su Facebook è facile. Se poi ci chiedono solo un cuore da postare in bacheca per la prevenzione del cancro al seno e per di più con un messaggio tanto accorato, la mobilitazione tende a essere alta.

"Ciao, puoi mettere un cuore sulla tua bacheca, senza commenti, solo un cuore, poi invia questo messaggio ai tuoi contatti femminili, dopo aver messo un cuore sulla bacheca della persona che ti ha inviato questo messaggio. Se qualcuno ti chiede perché hai tutti questi cuori in bacheca non rispondere. È per le donne, per ricordare la settimana di prevenzione per il cancro al seno. Controlla il tuo seno! Tieni il tuo dito premuto sul messaggio e premi "inoltra".

Questo il messaggio che negli ultimi giorni è diventato virale, scatenando tanto approvazione (e partecipazione) quanto polemiche: tra i sostenitori vince l'idea che tutto serva, anche una campagna social nata spontaneamente che si risolve in un cuore, ma che ha il pregio di far parlare dell'argomento e di ricordare l'importanza di fare mammografia ed ecografia, mentre i detrattori sostengono l'inutilità di un'iniziativa che non fa vera informazione e rischia di ridurre un tema importante come la prevenzione del tumore al seno a una semplice pioggia di cuori fine a se stessa e presto dimenticata.

L'ultima parola in questa vicenda spetta dunque di diritto all'Airc, l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, che con un post su Facebook dice la sua:

Un https://www.facebook.com/images/emoji.php/v6/f6c/1/16/2764.png non basta! Condividi con le amiche una corretta informazione sulla prevenzione e la diagnosi precoce del tumore al seno.

Condividere un cuore, dunque, può essere stato coinvolgente e in qualche modo utile, ma la cosa migliore da fare ora è condividere il post dell'Airc, e soprattutto cliccarlo, per visitare la sezione del sito Airc dedicata ai tumori femminili: semplice, chiara e ricchissima di informazioni, ti permette di selezionare le informazioni adatte alla tua età e di scoprire tutto quel che ti serve sapere sulla prevenzione non solo del tumore al seno ma anche degli altri tumori femminili, da quello dell'endometrio a quello dell'ovaio fino al tumore del collo dell'utero.

E se hai postato un cuore, ora passa all'azione e fissa un controllo. Ma non è tutto. Dobbiamo impegnarci in prima persona anche nella vita di tutti i giorni per prevenire i tumori, e non solo al seno.

«Gli esami di controllo periodico sono importanti per la prevenzione del cancro», ricorda l'Airc, «ma anche un corretto stile di vita contribuisce a ridurre drasticamente il rischio di ammalarsi. Le regole da adottare per raggiungere questo importante traguardo di prevenzione sono molto semplici e riguardano in modo particolare l'alimentazione, l'esercizio fisico e il fumo». Il che significa smettere di fumare, va da sé, un moderato esercizio fisico per almeno 30 minuti al giorno e almeno cinque giorni la settimana (camminare al parco o usare la bici anziché l'auto), un'alimentazione il più possibile sana, con 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.