È allarme circa l'utilizzo improprio degli antibiotici. Durante l'ultima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l'antibiotico-resistenza è stata definita da Margaret Chan, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, "un lento tsunami". Una situazione preoccupante, che ha come conseguenza diretta l'aumento dei cosiddetti super-batteri, diventati resistenti a molti degli antibiotici più comuni. I dati riportati dall'Onu parlano di un'epidemia di tifo multi resistente che si sta diffondendo in diverse regioni dell'Africa, forme di tubercolosi resistenti ai farmaci registrate in 105 paesi, mentre sono circa 200.000 i neonati che ogni anno muoiono a causa dei super-batteri.

E questi sono solo alcuni dei numeri impressionanti circa quella che è considerata una delle minacce mondiali più temibili per la salute pubblica. L'abuso degli antibiotici, con l'andare del tempo, ne causa l'inefficacia. Il rischio è di ritrovarsi un giorno a combattere contro le infezioni più banali. Proprio come quando, prima dell'arrivo degli antibiotici, si moriva per una semplice influenza. Ecco perché è fondamentale rispettare delle semplici regole quando si tratta di farmaci.

  1. Sono inutili contro i raffreddori. Gli antibiotici combattono i batteri, non i virus e il raffreddore è un infezione da virus (ne esistono oltre 200 associati al raffreddore).
  2. In caso di influenza, sono efficaci solo se sussistono complicanze, ad esempio una bronchite.
  3. Vanno presi sempre e solo sotto prescrizione medica.
  4. Quando assumi degli antibiotici è bene prendere dei fermenti lattici: ti aiuteranno a mantenere sana la flora batterica intestinale, la più colpita dall'effetto dell'antibiotico.
  5. L'antibiotico va preso sempre alla stessa ora, per far sì che la concentrazione del farmaco nel sangue rimanga costante e tale da impedire la proliferazione del batterio. Se, ad esempio, la prescrizione medica prevede l'assunzione del farmaco due volte al giorno, va preso ogni dodici ore esatte.
  6. La terapia antibiotica deve essere completata, anche quando non c'è più febbre e le condizioni generali di salute sono migliorate. Se la prescrizione medica prevede l'assunzione del farmaco per 7 giorni, dovranno essere 7, non un giorno in più né in meno. Questo perché trattamenti discontinui o incompleti possono causare resistenza allo stesso antibiotico e la terapia antibiotica potrebbe risultare inefficace.
  7. Evita l'alcol durante l'assunzione di antibiotici, potrebbero esserci effetti collaterali indesiderati, come sonnolenza e irritabilità.
  8. Durante il trattamento cura la dieta ed evita alimenti irritanti per l'apparato digerente e soprattutto per l'intestino, già messo a dura prova dal farmaco: no a formaggi grassi, caffè, cioccolato, insaccati e fritti.