La bellissima modella Hanne Gaby Odiele ha rivelato in un'intervista a Usa Today (usatoday.com), di essere intersessuale, e ha scelto di dichiararlo pubblicamente per aiutare le persone come lei.
«È molto importante per me, nella mia vita, rompere adesso questo tabù», ha spiegato, specialmente per difendere i bambini, che quando sono molto piccoli vengono spesso sottoposti a interventi chirurgici molto invasivi inevitabilmente senza il loro consenso. Ma esattamente, che cosa significa essere intersessuali?
Intersessualità, cos'è
La 29enne modella belga, che ha lavorato per importanti brand come Dior, Alexander Wang, Mulberry, Balenciaga, Chanel, Givenchy e Prada, è nata con la sindrome di Morris (o sindrome parziale di insensibilità agli androgeni): significa che pur avendo un corredo cromosomico XY (ovvero maschile) ha sviluppato caratteri sessuali femminili. Si tratta di una malattia rara, che colpisce circa un neonato su 13mila, e viene soprattutto trasmessa per via ereditaria, per colpa di un carattere recessivo che si trova nel cromosoma X.
Segnali della sindrome di Morris
Siccome le persone affette da questa sindrome sono insensibili agli androgeni sviluppano i testicoli, che però rimangono nell'addome, e l'aspetto generale a livello esteriore è femminile, fatta eccezione per l'utero e le ovaie che saranno assenti, con conseguente assenza di mestruazioni (e infertilità). La vagina invece è presente ma può avere dimensioni ridotte. Inoltre, aspetto molto importante: si parla soltanto di caratteristiche fisiche, non di orientamento sessuale, perché una persona intersessuale può essere eterosessuale oppure omosessuale.
Quando nasce una persona intersessuale
La prassi medica messa in atto solitamente è quella chirurgica: a pochi mesi dalla nascita i bambini vengono operati e viene loro assegnato un sesso (solitamente il sesso femminile perché è per così dire, più semplice). Ma può capitare che una volta raggiunta l'età adulta gli individui mostrino caratteristiche e comportamenti appartenenti all'altro sesso, con evidenti conseguenze pesantissime dal punto di vista sanitario ma soprattutto psicologico.
Odiele, che ha subìto due interventi quando era bambina perché ai suoi genitori era stato detto che la presenza dei testicoli avrebbe potuto far sviluppare un tumore, ha quindi scelto di impegnarsi attivamente per evitare che questo accada ancora e che i diritti delle persone intersex vengano tutelati fin da quando vengono al mondo.
Per saperne di più è possibile consultare il sito Intersex Esiste (intersexesiste.com), creato per informare, le persone intersex ma anche chi vuole saperne di più, su questa realtà. Perché, come dichiarano gli ideatori, «nessun corpo è motivo di vergogna».
