Conosci i lupini? Sicuramente li hai visti decine di volte esposti in bella mostra al mercato, nel banco ortofrutta o sulle bancarelle, ma ti sei mai chiesta cosa sono? Devi sapere che si tratta di un legume, di colore giallo e caratterizzato da una forma piatta, che in realtà mangiamo dall'antichità, fin dai tempi dei Greci e degli Egizi. La pianta del lupino è sempre stata coltivata nell'area del Mediterraneo e in Medio Oriente e appartiene alla famiglia delle Fabaceae o leguminose, che per intenderci è la stessa famiglia a cui appartengono fave, lenticchie e fagioli. Ma c'è di più: i lupini infatti sono ricchissimi di proprietà, per il benessere del cuore, dell'intestino, per la salute delle ossa e del sistema immunitario, e fortunatamente negli ultimi anni, dopo un periodo in cui il loro consumo è molto calato, sono stati riscoperti.

Proprietà dei lupini e valori nutrizionali

Cosa contengono i lupini? Prima di tutto come tutti gli altri legumi sono molto ricchi di proteine: possono rappresentare un valido sostituto della carne (specialmente nell'ambito di un'alimentazione vegana o vegetariana) ma visto che contengono lisina e non altri amminoacidi importanti per il nostro benessere è meglio consumarli sempre insieme ad una fonte di cereali. I lupini donano senso di sazietà, e possono aiutarti a combattere il senso di fame soprattutto se stai seguendo una dieta ipocalorica, inoltre grazie all'alto contenuto di fibre possono essere molto utili per il benessere intestinale.

Se da un lato i lupini forniscono un grande apporto energetico, dall'altro sono anche molto digeribili e se li consumi con regolarità puoi stare tranquilla: farai sempre il pieno di vitamine (soprattutto C e B6) e sali minerali. Nei lupini infatti è presente il potassio ma anche il magnesio, che aiuta l'assorbimento del calcio (presente anch'esso) ottimo per le ossa, oltre a sodio, ferro e zinco, quest'ultimo un valido supporto per il sistema immunitario.

Ma i lupini fanno anche molto bene al cuore: hanno al loro interno i preziosi acidi grassi (quindi omega 3 e omega 6, che hanno una riconosciuta azione antiossidante contro l'invecchiamento cellulare e per la salute cardiovascolare) e non contengono colesterolo.

Lupini, come mangiarli

Se ti stai chiedendo se i lupini fanno ingrassare devi sapere che per quanto riguarda le calorie i lupini ne apportano 371 ogni 100 grammi. Visto che si trovano facilmente in commercio puoi acquistare i lupini già cotti tramite bollitura e conservati sotto sale, che sono molto più pratici rispetto ai lupini secchi che devono prima essere trattati. Una volta averli estratti dalla loro confezione devi sciacquarli, in modo da eliminare gran parte del sale, e puoi mangiarli da soli come snack o puoi metterli, dopo averli sgusciati, in un'insalatona insieme a mille altre verdure, cotte o crude, o in una zuppa. Se segui una dieta vegetariana o vegana, o anche solo se sei curiosa di assaggiare nuovi sapori, puoi provarli sotto forma di burger, bistecca veg oppure sfiziose polpette. Sotto forma di farina invece i lupini possono rappresentare un insolito ingrediente per preparare pane, focacce e altri prodotti da forno.

Controindicazioni

Il consumo dei lupini non presenta particolari controindicazioni: essendo naturalmente privi di glutine possono essere consumati tranquillamente anche dalle persone celiache e dai diabetici, grazie al ridotto contenuto di zuccheri e al basso indice glicemico. Al di là di eventuali allergie che possono essere accertate da uno specialista attraverso esami specifici (i lupini infatti contengono proteine simile a quelle presenti nelle arachidi) l'unico problema che possono dare questi legumi è legato alla presenza di una sostanza tossica e molto amara, la lupinina, ma visto che questa è una sostanza degradabile con il calore ogni rischio si può scongiurare cuocendo i lupini e conservandoli sotto sale. In questo caso però, considerati gli effetti del sale sulla pressione sanguigna, è meglio che i lupini non vengano consumati dalle persone che soffrono di ipertensione.