L'estate è arrivata ma per molte persone non sarà sinonimo di vacanza. Forse il tuo datore di lavoro non ti ha concesso le ferie o forse continuerai a lavorare anche in spiaggia, a causa di quel maledetto smartphone, perché ti senti in colpa verso l'azienda e hai paura di eventuali ripercussioni. Ed è sbagliato.

I lavoratori (e i capi) non capiscono che questo comportamento è dannoso per entrambi. Una ricerca di Sabine Sonnentag, della Universität Mannheim ed esperta in risorse umane, ha evidenziato che uno stacco dal lavoro è essenziale per tornare più produttivi mentre le persone che non si fermano mai soffrono di maggiori livelli di esaurimento. Bisogna assolutamente disintossicarsi.

Monica Worline, del Center for Positive Organizations dell'Univerità del Michigan, ha sottolineato il fatto che «i professionisti delle risorse umane devono educare le persone all'interno dell'organizzazione sul valore delle pause». Se sei un datore di lavoro, devi quindi concedere ai tuoi dipendenti un po' di tempo e devi incoraggiarli a scollegarsi. Un dipendente che non stacca mai è destinato al burnout (ossia «un forte stress provato al lavoro che determina un logorio psicofisico ed emotivo») e alle pessime conseguenze che ne possono derivare: esaurimento nervoso, incidenti, assenteismo, malattie, basso fatturato, diminuzione della produttività a breve e a lungo termine.

E se, per qualche motivo, non puoi andare in vacanza?

Un team di esperti ha suggerito qualche dritta al sito Heleo.com:

- Prenditi un po' di tempo per te, ogni giorno.

- Stacca completamente quando hai finito la tua giornata lavorativa, ad esempio con un hobby o una passeggiata.

- Nel fine settimana sfrutta tutti e due i giorni di riposo per riprenderti completamente. I benefici saranno migliori poi al lunedì (e durante la settimana).

- Quando ti fermi (nel week-end) o durante un giorno della settimana, non sederti davanti alla televisione e (peggio ancora!) davanti al computer! L'umore migliora maggiormente se ti dedichi ad altre attività: hobby, chiacchierate con gli amici, palestra, passeggiate all'aria aperta.

- Le attività devono variare in base alla persona: se sei introversa magari preferisci stare sul divano a leggere un buon libro, se sei estroversa forse vorrai uscire con gli amici per un gelato.

Noi ti proponiamo un suggerimento molto semplice: fai quello che ti rende felice.