Ci risiamo, come ogni anno, è proprio nel momento in cui chiudi la valigia che ti rendi conto che sarai (inesorabilmente) costretta a pagare il sovrapprezzo per il peso. Ripercorri mentalmente tutto quello che hai infilato (a fatica) nel tuo trolley per eliminare qualcosa (la speranza, si sa, è l'ultima a morire).

Creme, costumi, libri, documenti, tutto passa al vaglio, o meglio quasi tutto: lo smartphone no, quello no.

Ricerche recenti rivelano che anche durante le vacanze ciò a cui non riusciamo proprio a rinunciare è il nostro fedele compagno di vita: che si tratti di email, chiamate, social network, il denominatore comune rimane sempre il nostro essere always-on. Ma esiste allora una soluzione per liberarsi di questa schiavitù (almeno in ferie)?

Abbiamo chiesto aiuto ad Alessio Carciofi, esperto di digital detox e inventore della metodologia Digital Felix, prima in Europa orientata alla ricerca dell'equilibrio nel rapporto con il digitale. Il suo secondo libro Digital Detox: focus e produttività per il manager nell'era delle distrazioni digitali (in vendita anche su Amazon) offre tantissimi spunti per imparare a convivere con la trasformazione digitale. Scopri i 10 punti più importanti.

1. Togli, elimina/silenzia tutte le notifiche

Elimina tutte le notifiche che non ritieni strettamente essenziali (se sei single quelle delle richieste di amicizia sono concesse!) e inizia ad alleggerirti. All'inizio avrai la testa contro, ma il cuore sarà subito più leggero. Elimina alcune app dal tuo smartphone (ricordandoti sempre però di fare un backup).

2. Ricerca il benessere del sonno

Evita di utilizzare qualsiasi dispositivo entro un'ora dal risveglio e nell'ora prima di andare a dormire. Se lo smartphone è la tua sveglia, trattalo come tale: se riesci, sostituiscilo con una vera (che è anche più esteticamente più bella). Posiziona sempre il tuo smartphone lontano dal comodino o in un'altra stanza quando andrai a letto: ti eviterà di addormentarti leggendo le email e dormirai più leggero. (Sono mesi che ti riprometti di finire quel libro…)

3. Concediti un'ora sacra

La mattina non svegliarti con il pilota automatico inserito. Prenditi il giusto tempo per meditare, leggere, camminare, fare yoga, fare una sana colazione. È molto importante iniziare la giornata con un'attività che ti riempie il cuore (e sì, oziare è compreso). Condividi questo momento con te stessa, con le amiche o con il partner (e lo smartphone lascialo dov'è!).

4. Pianifica le distrazioni

Prenditi del tempo in cui puoi distrarti e non viceversa: normalmente pianifichiamo del tempo per non essere disturbati o distratti. Capovolgi il pensiero e concediti del quality time con il tuo smartphone. È la regola dei piccoli passi: le distrazioni che ti concederai saranno sempre meno frequenti man mano che ritrovi il tuo focus. Se per i primi giorni poi riesci a importi specifici orari, come fosse un rituale, ancora meglio!

5. Metti la modalità aereo: ricerca il silenzio

Individua alcune fasi o momenti della giornata in cui puoi mettere lo smartphone in modalità aereo per un tempo che deciderai tu in modo da ascoltare te stesso. Pianificare. Sognare. Immaginare (e risparmiare giga e batteria). L'obiettivo è ricercare il sacro Graal dell'era digitale: il silenzio!

6. Ricaricati nella natura

Durante la giornata concediti il lusso di fare delle passeggiate nella natura, lungo la riva del mare, in un sentiero di montagna. Come insegna la tradizione, non è la quantità ma la qualità che conta! Goditi il tempo solo con te stesso e ricordati che mentre cammini stai solamente (hai capito bene, solamente!) camminando. Lascia lo smartphone in camera (e se non ci riesci, scegli la modalità aereo, almeno per il tempo della passeggiata!).

7. Ascolta il tuo corpo

Trascorri del tempo, 15-30 minuti, senza fare nulla e ascoltati. Stai ferma, sii tranquilla, ascolta i suoni, senti il tuo respiro, ascolta le sensazioni nel tuo corpo. L'obiettivo è fermare i pensieri ed entrare in confidenza con le nostre emozioni (chissà che non se ne tragga qualcosa di buono!)

8. Scrivi un diario della gratitudine

A fine giornata, annota emozioni e sensazioni che hai provato: individua 3 motivi per cui ti sei sentita piena di gratitudine durante la giornata. Non sarà importante quanto o come scrivi, ma la qualità del sentire e dello scrivere. Se poi lo fai con carta e penna, ancora meglio.

9. Disimpara i programmi: ozia

Prenditi del tempo sacro per non fare nulla. Viviamo tutto l'anno a correre, creare e rispettare i programmi. La sfida è quello di riuscire a resistere senza fare nulla: è una nuova forma di turismo, quello del buon non fare.

10. Premiati e ritorna a piccoli passi

Sei arrivata alla fine delle tue vacanze? Come ti senti? Ti meriti un premio. Ora bisogna ripartire: insieme all'abbronzatura portati in ufficio le lezioni apprese, ti aiuteranno ad aumentare consapevolezza, focus ed energia. Unica regola: mantieni sempre al primo posto ciò che è importante per te!