Il fatto che in marzo, a soli tre mesi dalla nascita di Saint, Kim Kardashian avesse già perso 19 dei 27 chili presi in gravidanza, e che ora, sei mesi dopo, sia già tornata più magra di prima (lo ha sbandierato al mondo su Snapchat) ci ha fatto seriamente pensare che la ragazza usi un metodo che funziona. E dato che sappiamo tutte che mangiare nel modo giusto è la strategia corretta per dimagrire, abbiamo indagato sulla sua dieta facendo due chiacchiere con la sua nutrizionista, Colette Heimowitz. Ecco cosa abbiamo scoperto.
1. Kim è una fan della dieta Atkins
Ok, questo in realtà già lo sapevamo, perché Kim ha seguito la stessa dieta anche dopo la nasciita di North, e non ne ha fatto mistero, parlandone pubblicamente anche sui social network. Quello che non sapevamo è che segue la Atkins da molto tempo: «Gliel'ha fatta scoprire suo padre quando era al college», spiega Heimowitz, «e ha continuato a seguirla perché ha ottenuto grandi risultati in passato».
2. Proteine, I love you
Che siano uova, pesce, pollo o carne, Heimowitz spiega che Kim mangia proteine a ogni pasto e che l'aiutano a sentirsi sazia. In effetti, ci sono ricerche che spiegano che chi introduce la quantità di proteine raccomandata dal fabbisogno giornaliero dimagrisce più velocemente di chi non lo fa. Unire le proteine a cibi ricchi di fibre (come carciofi o zucca) e grassi salutari (come avocado e olio extra vergine di oliva) come fa Kim, dice Heimowitz, è la strategia giusta per creare un pasto che aiuta a perdere peso.
3. Sì al formaggio, con delle regole
Omelette al formaggio con bacon di tacchino. Affettato di pollo con mozzarella. Zuppa di cipolle con una spolverata di formaggio sopra. Qualche fetta di formaggio con olive nere. Kim adora questi piatti e Heimowitz sostiene che va bene, ma che ci sono delle regole da seguire. «Kim si deve limitare a 110 grammi al giorno. Altri cibi che deve consumare con delle limitazioni? Panna acida a basso contenuto di grassi e burro: non sono proibiti, ma deve usarne quel tanto che basta per rendere più appetibile e gustoso al palato, per esempio, un piatto di broccoli bolliti».
4. Kim non segue una dieta ipocalorica
Un basso apporto di carboidrati ma anche di calorie? Non esattamente. «Una dieta ipocalorica ti lascia perennemente affamata», spiega Heimowitz. «Quando invece assumi la quantità adeguata di calorie, proteine, grassi e carboidrati ad alto contenuto di fibre non avraila tentazione di sgarrare. E tutta la forza di volontà del mondo non ti terrà lontana da dolci e schifezze se stai morendo di fame». Per farla breve, non c'è bisogno di ridurre drasticamente l'apporto calorico se devi perdere i chili presi in gravidanza (non devi farlo a maggior ragione se stai allattando, o il tuo latte rischia di essere povero di nutrienti, a danno del bambino). La scienza, poi, dimostra che ridurre le calorie rallenta il metabolismo, dunque bruci meno e di conseguenza non dimagrisci. Dunque, mangia, e inizia con il non saltare mai la colazione.
5. 1.800 calorie al giorno
È il minimo delle calorie che si devono assumere ogni giorno se stai allattando: secondo gli esperti si dovrebbe stare tra le 1.800 e le 2.200 calorie al giorno, ma non c'è una regola valida per ogni donna se non l'indicazione della Mayo Clinic, che suggerisce di aumentare il normale fabbisogno calorico con 4-500 calorie extra per mantenere alta l'energia.
Cosa mangia dunque Kim? Da 110 a 170 grammi di proteine, 110 grammi di formaggio, da 8 a 10 porzioni di verdure, due cucchiai di grassi aggiunti al giorno. Certo, per lei è tutto più facile, perché ha a disposizione uno chef e il piano nutrizionale, ma questo schema le è molto utile quando si trova in viaggio e deve mangiare fuori.
6. La lista dei cibi proibiti
I cibi che Kim non deve mangiare quando segue la Atkins sono: «Zucchero, dolci, torte, crackers, farina e riso raffinati», dice Heimowitz. Tutti sappiamo che la dieta Atkins è a basso contenuto di carboidrati, ma ciò non significa zero carboidrati. Devi solo scegliere quelli giusti. «Il segreto è scegliere carboidrati ad alto contenuto di fibre, che rallentano il rilascio degli zuccheri nel sangue», spiega Heimowitz. «Questo significa, semplicemente, scegliere il riso integrale invece di quello bianco, o la batata al posto delle patate normali».
Ovviamente questo non significa che Kim non mangi mai i cibi sconsigliati, «ma quando sei determinata a raggiungere un obiettivo, come la perdita del peso preso in gravidanza, è meno facile cadere in tentazione», racconta Heimowitz. «E una volta che hai raggiunto il peso desiderato, puoi capire quanti sgarri puoi concederti senza rischiare di riprendere peso».
Questo funziona per molte persone, ma non forzarti se non fa per te. Mangiare di tutto con moderazione fa perdere peso comunque: è il controllo delle quantità di ogni porzione la chiave del successo.
7. Kim ha perso 900 grammi a settimana
Gli esperti sostengono che una perdita di peso sana prevede un calo che va da 450 a 900 grammi a settimana, che tu sia mamma o meno. Perdere peso più velocemente se stai allattando non è opportuno. E ricorda sempre: la perdita di peso non è lineare, il che significa che Kim non ha perso esattamente 900 grammi ogni settimana, ma questa cifra è semplicemente una media calcolata sul calo di peso mensile. Ricordatene, quando ti pesi, prima di colpevolizzarti se non hai raggiunto l'obiettivo settimanale che ti eri prefissata. Ognuno di noi è diverso, e ci sono tantissimi fattori che influenzano la perdita di peso, il che significa che una settimana puoi perdere un chilo e mezzo e quella successiva niente. È normale.
8. È facile mangiare come lei
Se vuoi, puoi copiare il suo piano alimentare. Eccolo, me lo sono procurato per te 😀 (basta cliccarlo per ingrandire l'immagine: sì, è in inglese, ma per dimagrire val la pena fare uno sforzo e tradurlo, no?).
