La dieta alcalina si basa sul principio che il benessere fisico dipenda dall'equilibrio tra cibi acidi e basici: più un alimento è acido, maggiori saranno gli effetti negativi sull'organismo. Sebbene non esistano prove scientifiche a supporto di questa teoria - e, anzi, è tuttora una delle diete più discusse dalla comunità scientifica - sono moltissimi i sostenitori di questa dieta: tra le ultime adepte ci sarebbe Victoria Beckham, fan dichiarata della nutrizionista Vick Edgson, che ha rilanciato la dieta alcalina con il libro Honestly Healthy - Eat with your body in mind, the alkaline way . La dieta alcalina promette non solo di far perdere peso, ma di ridare nuova linfa ed energia a corpi affaticati e appesantiti. Praticamente una manna dal cielo per chi è intrappolata in ritmi frenetici e pasti poco bilanciati.

Come funziona la dieta alcalina

La dieta alcalina prevede l'eliminazione di alcuni alimenti considerati acidificanti, e quindi nocivi per l'organismo, tra cui carne, formaggi, zuccheri raffinati e cibi a base di grano, mentre consente il consumo libero dei cibi alcalinizzanti, senza limiti sulle quantità. Lo scopo è quello di raggiungere un pH tra 7 e 7,4, condizione ideale per il benessere psico-fisico secondo Robert O.Young, ideatore della dieta. Il pH dell'organismo, infatti, ha valore medio e normale di 7,4: valori ematici di pH al di sotto di 6,8 e superiori a 7,82 non sono  Secondo la dieta il rapporto giornaliero tra il consumo dei cibi alcalinizzanti e acidificanti dovrebbe essere 80%-20%: tra i primi figurano pasta al grano saraceno, pane integrale, latticini di origine caprina , pesce, patate, noci, pinoli, carne bianca, frutta, verdura, alghe e legumi. Tra i cibi acidificanti da evitare ci sono la carne, i formaggi, salumi, zuccheri raffinati e tutti i cibi che richiedono una digestione lunga e che producono tossine all'interno dell'organismo.

Dieta alcalina, funziona?

In rete girano da tempo miti circa gli effetti miracolosi della dieta alcalina: si è detto che combatte il cancro, previene l'osteoporosi e aiuta a disintossicare l'organismo. Molti di questi miti sono da sfatare e alcune verità vanno riconosciute, ma sempre col beneficio del dubbio, come conferma la Fondazione Veronesi:

  • Il punto di equilibrio essenziale dell'organismo, pH 7,4, è dato dal sistema metabolico (che lavora perché i valori del nostro pH siano sempre stabili) non da quello che mangiamo
  • Nessuna dieta da sola può combattere il cancro
  • I succhi gastrici che entrano in gioco nella digestione sono così acidi che annullerebbero qualsiasi presunto effetto benefico dato dai cibi basici
  • La correlazione tra cibi basici e benessere fisico non è stata provata da alcuna ricerca scientifica
  • Ridurre carne e fritti a favore di frutta e verdura, come prevede la dieta alcalina, è una pratica virtuosa, al di là della basicità e della acidità degli alimenti

Dieta alcalina menu

Il menu tipo della dieta alcalina prevede verdura e frutta in abbondanza da abbinare principalmente a legumi e pesce. Ecco il programma tipo di una giornata.

Dieta alcalina esempio

  • Colazione: un frullato di frutta fresca, una manciata di frutta secca e uno yogurt di latte di capra o un infuso alle erbe
  • Pranzo: insalata, verdure di stagione cotte, riso integrale e frutta fresca
  • Cena: insalata, verdure di stagione cotte, pesce al vapore o alla griglia e frutta fresca

Il principio della dieta alcalina, più che su una vera tabella calorica, si basa essenzialmente sull'equilibrio tra le due tipologie di alimenti. Di sicuro è una dieta ricca di potassio, vitamine, sodio, magnesio e calcio, quindi sconsigliata a chi soffre di patologie renali o altre gravi patologie. Di fatto, è una dieta che possono seguire tutti e che, come tutti regimi alimentari low cab, fa perdere peso in poche settimane.