Il suo nome è Anthony Warner (classe 1973) ma è conosciuto come The Angry Chef dal suo blog omonimo e dal libro The Angry Chef: Bad Science and the Truth About Healthy Eating. Il cuoco arrabbiato? E per cosa? Warner si scaglia contro tutta quell'informazione sbagliata che ci arriva sul cibo e che riguarda la nostra salute scatenando cospirazioni e assurde teorie. Si scaglia contro i ciarlatani, contro le celeb che illustrano diete che promettono miracoli e che invece possono danneggiare il nostro corpo. Nel suo libro si arrabbia contro le falsità che si trovano nel mondo alimentare, "le virtù fisiologiche dei clisteri di caffè", le diete disintossicanti, le diete paleo, i superfood, chi incasella lo zucchero come veleno, e chi ritiene tabù il cibo trasformato. Combatte contro "le bugie, le pretese e la stupidità nel mondo del cibo" e lo fa con intelligenza, passione, maturità, esperienza e un pizzico di ironia. Insomma, è davvero arrabbiato.

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Ogni tipo di dieta (anche quelle proposte dai vip in tv, online e nelle riviste) viene analizzata in modo scientifico e lo chef cerca di capire (e di spiegare) perché tanta gente segue consigli di persone (celeb, blogger e medicastri) senza alcuna preparazione. Warner ritiene che molti di quelli che propongono le diete ci credono veramente. Ma perché? La gente cerca semplicemente delle risposte, delle risposte certe. E alcune persone vendono questa certezza, e attraggono clienti. Il caffè fa bene? Non possiamo dare una risposta certa per tutti. Dipende da chi lo beve, dal suo stato di salute. È questo che dice la scienza. E a molti non piace questa risposta.

Angry Chef spiega: «Se mi viene chiesto: "Questo è un cibo salutare secondo te?" Non ho intenzione di dare una risposta. Non mi sento di avere conoscenze superiori. Questa è la differenza tra me e loro».

Il consiglio di Warner è molto chiaro: mangiare in modo vario ed equilibrato, né troppo e né troppo poco. Non devi sentirti in colpa se ogni tanto mangi cibo spazzatura o un gelato. Non consumare troppo zucchero, ma non credere alle persone che lo definiscono tossico. Intervistato da TheGuardian.com, Chef Angry ha riassunto i suoi "contro".

Le diete disintossicanti

«Quando le persone dicono: "Mi sto disintossicando", quello che dicono è "non sto mangiando da due giorni". È solo una dieta estrema, forma tossine che non ci sono e crea paura sul cibo».

La dieta paleo

«La dieta paleo è una dieta a basso contenuto di carboidrati per una giustificazione pseudoscientifica perché "l'uomo delle caverne mangiava solo carne". Hanno questa idea dei Flintstones, ma chi lavora nel campo dell'antropologia li può smentire».

Il cibo cucinato in casa è migliore

«È un'idea legata alla volontà di tornare in cucina: "I pasti cucinati a casa sono l'unico modo per rimanere in salute. Le cose erano migliori prima che le donne andassero al lavoro". Sotto sotto c'è un sacco di misoginia».

Lo zucchero è tossico

«Lo zucchero regala un'enorme quantità di energia ed è uno dei più importanti elementi costitutivi della vita. Ma sento dire: "Non ha valore nutrizionale". Questo non ha assolutamente senso».

Foto di Caroline Attwood su Unsplash